Ultimo saluto a Guido Minto, l’ex barbiere di Porto Menai

Aveva imparato a tagliare i capelli per scampare alla fame del dopoguerra, poi era entrato al Petrolchimico per dare sicurezza alla famiglia
A.ab

DOLO. Si è spento a 91 anni Guido Minto, ex barbiere dal dopoguerra fino agli anni 70 a Porto Menai. Ora viveva con la famiglia in via Velluti a Dolo.

«Da ragazzo mio papà» spiega il figlio Matteo, maresciallo capo dei carabinieri «ha conosciuto la povertà e la guerra e già aiutava la sua famiglia mettendo a repentaglio la sua vita. Scampato a vari bombardamenti aerei, ha iniziato il lavoro di barbiere cominciato da ragazzino in tempo di guerra".

"Poi per dare più sicurezza alla famiglia iniziò alla a lavorare al Petrolchimico dagli anni Sessanta. Ha avuto dai figli 4 nipoti e 2 pronipoti».

È stato un attivo sostenitore dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Mira e dell’Avis di Camponogara dove è stato croce d’oro come donatore. Lascia la moglie Vittorina, i figli Maela e Matteo, la nuora, i generi, la sorella, i nipoti. —

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