Uccise il padre a coltellate, adesso si è suicidata la madre
DOLO Ha inviato un sms al telefonino del suo avvocato, che è anche un’amica, ha lasciato una lettera sul tavolo di casa e poi si è gettata nel Naviglio del Brenta, all’altezza di via Badoera, tra Dolo e Mira, verso le 16. La vittima, 49 anni, è la madre di Filippo Longo, il ragazzo che l’8 aprile del 2011, all’epoca dei fatti ventunenne, uccise a coltellate il padre Moreno, 55 anni, geometra, dopo l’ennesima lite di un rapporto teso da mesi. Un omicidio per il quale il 31 gennaio del 2012 il ragazzo è stato assolto perché giudicato totalmente incapace di intendere e volere. Per lui il giudice veneziano Alberto Scaramuzza dispose il ricovero in un ospedale psichiatrico, e da allora il ragazzo si trova in una struttura protetta.
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