Ubriaco al comando del suo motoscafo dopo la serata a locali: stangato un veneziano
I carabinieri hanno fermato un uomo che si è messo in barca viaggiando a luci spente nei rii. Alcoltest oltre i limiti consentiti. Sequestrata l’imbarcazione e ritirata la patente nautica
VENEZIA. Ubriaco al comando del suo motoscafo che girava senza luci accese: sanzionato un veneziano. Nella notte tra mercoledì e giovedì i carabinieri del Nucleo Natanti di Venezia, durante un servizio di pattuglia in centro storico, hanno fermato e sanzionato un cittadino veneziano che, ubriaco e alla condotta del suo motoscafo da diporto di grosse dimensioni, navigava con repentini cambi di rotta e con le luci completamente spente.
L’uomo, dopo una notte passata in giro per locali, si è messo a girovagare con la sua imbarcazione senza una meta precisa. Durante la navigazione ha però incrociato la motovedetta dei carabinieri che, valutata la situazione di pericolo, ha cercato più volte di fargli segno di fermarsi, riuscendo solo successivamente a bloccarlo.
Dall’esame etilometrico, effettuato grazie all’ausilio della polizia locale, è risultato che l’uomo avesse un tasso alcolemico di gran lunga superiore al consentito. Sono quindi state applicate le sanzioni amministrative per la condotta del motoscafo in stato di ebbrezza e per la navigazione a luci spente. Al contempo sono scattati il sequestro della barca ed il ritiro della patente nautica.
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