Tutto cominciò nel 1917 con Ernesto Breda Poi sono arrivate le Partecipazioni Statali

I cantieri navali veneziani che oggi sfornano le navi da crociera di Fincantieri sono nati con un altro nome nel 1917, quando è nata Porto Marghera con i primi scavi e i primi lavori di banchinamento verso la sponda settentrionale del canale industriale Nord di Porto Marghera, zona nella quale vennero impiantati i bacini e la darsena su cui sarebbero sorti gli scali e l'area del cantiere. Nelle intenzioni del suo fondatore, l’industriale Ernesto Breda, il cantiere avrebbe dovuto rispondere alle necessità di trovare rapidi sbocchi di mercato in previsione della necessità che avrebbe avuto l’Italia uscita dal conflitto di adeguare la propria flotta mercantile in vista di una ripresa dei traffici mercantili. La prima realizzazione avvenuta nel cantiere di Marghera fu un rimorchiatore varato verso la fine del 1920 e battezzato con il nome “Breda”. La Grande Guerra (1915-17) era stata molto importante per lo sviluppo della Breda che si era orientata decisamente verso le produzioni belliche, in particolare proiettili, cannoni ed aeroplani. Ma la difficoltà a reperire materie prime (l’acciaio) e tecnologia (macchine utensili) spinse l’azienda a dotarsi di un'acciaieria interna. La Breda è stata un’azienda chiave anche durante la seconda guerra mondiale (1939–45) quando il cantiere raggiunse il suo massimo sviluppo con 5.000 dipendenti addetti alla costruzione per la Regia Marina di motovedette, torpediniere e di alcune corvette della Classe Gabbiano. Nel secondo dopoguerra lo smantellamento della produzione bellica aprì un periodo di crisi profonda e nel 1949 per ben 18 mesi dagli operai i n lotta contro i licenziamenti. La Breda venne così suddivisa tra una holding quotata in Borsa denominata Finbreda, figlia delle Partecipazioni statali. Tra il 1972 e il 1978 venne avviata una profonda ristrutturazione degli impianti, con la realizzazione di un nuovo bacino di capace di ospitare navi fino a 150000 tonnellate di stazza, la cui costruzione terminò nel 1974. Tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta vide ricorsi massicci alla cassa integrazione. Nel 1979 la Finbreda passò dall’Efim all’Iri e nel 1984 è stata inglobata da Fincantieri, controllata al 74% dallo Stato attraverso Cdp (Cassa Depositi e Prestiti). Il cantiere di Porto Marghera, gemello di quello di Monfalcone, è specializzato nella costruzione di grosse navi da crociera riuscendo a diventare leader in questo settore a livello mondiale. (g.fav.)
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