Tutti contro l’impianto a biogas

MOGLIANO. Via libera all'impianto a biogas: ma il quartiere è pronto a fare le barricate. Continua a tenere banco all'interno delle riunioni del Quartiere ovest la questione dell'impianto della...

MOGLIANO. Via libera all'impianto a biogas: ma il quartiere è pronto a fare le barricate. Continua a tenere banco all'interno delle riunioni del Quartiere ovest la questione dell'impianto della ditta Pesce autorizzato dalla Regione. Alcuni confinanti avrebbero già proposto i loro ricorsi al Tar e il quartiere chiede che anche il Comune faccia altrettanto. «Nelle zone immediatamente adiacenti vi sono colture biologiche Dop», spiega il portavoce Mario Fassina, «passa una linea elettrica da 240.000 volt e c'è il pericolo di scoppio, l'impianto è attorniato da case. Esiste un pericolo di inquinamento delle acque sotterranee e un problema per lo smaltimento del digestato (residuo che rimane dopo la fermentazione), questo viene poi sparso sui campi. Vi sono state 15 morti sospette di bovini a Trebeseleghe, tra le varie ipotesi c'è anche chi riconduce le cause alla presenza del digestato. È stato poi riscontrato che un fosso che origina nella proprietà dei Pesce e poi entra nel Comune di Mogliano presentava alti valori di azoto ammoniacale e ferro».

La creazione del discusso impianto a biogas, incassato l'ok dalla Regione, non avrà comunque vita facile. (m.ma.)

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