Tutti aperti i centri commerciali per l’Epifania

Negozianti fiduciosi. Franceschi: «Per rivitalizzare il centro prima serve programmare»
3 gennaio: inizio dei saldi -nella foto Auchan di Mestre
3 gennaio: inizio dei saldi -nella foto Auchan di Mestre

«I dati diffusi dai consumatori sono in linea con quelli nazionali e confermano che i saldi attraggono la clientela che spesso ha evitato di spendere a Natale. C’è una ripresa di fiducia nel commercio che fa ben sperare. E Mestre non fa eccezione», dice Maurizio Franceschi della Confesercenti di Mestre. Oggi il via ai saldi e i centri commerciali fanno gli straordinari: tutti aperti oggi e pure domani, giorno dell’Epifania. Al Valecenter di Marcon oggi e domani apertura fino a mezzanotte; tiene aperto fino alle 21 l’Auchan di Mestre. Aperto anche l’Epifania il centro Le Barche. Altri megastore, come il Decathlon dell’area Aev hanno annunciato i saldi con una campagna divertente, che vede il personale al lavoro nei vari reparti fotografato con divise sportive e pose aggressive per il via ai saldi. E pure i negozi del centro sono pronti. E poco importa se in tanti negozi sono già iniziati in sordina da giorni e ci sono state anticipazioni per i clienti, rilanciate via social network e soprattutto sms arrivati ai telefoni cellulari per anticipare sconti. Come dimostra l’indagine di Adico, applicare lo sconto già prima del via ai saldi, è una prassi che in terraferma si può praticamente ritenere oramai consolidata.

Le associazioni di categoria come la Confcommercio hanno già annunciato di aver presentato una proposta a livello nazionale per posticipare il via ai saldi invernali che sono troppo a ridosso delle festività natalizie. Il Natale ha regalato un poco di ottimismo con un 3 per cento in più sul fronte delle vendite, ma il dibattito sui saldi troppo vicini alle feste continua a tenere banco. In centro a Mestre il via ai saldi arriva anche dopo un Natale “magro” per gli acquisti ai mercatini natalizi, quest’anno rimasti fuori da piazza Ferretto. È saltata la fiera di fine anno e per la Befana, i gazebo si sono dimezzati in via Allegri (appena 10). «Le iniziative di rivitalizzazione commerciale vanno preparate prima, non funzionano se si improvvisa» avverte Franceschi. «Per questo ribadisco l’invito al sindaco Brugnaro di sederci a discutere della programmazione 2016, prendendo da questa sperimentazione il meglio ed evitando gli errori per il futuro».

Mitia Chiarin

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