Tutta Veggiano vuole festeggiare la sua Angela

A Veggiano sono tutti pronti a festeggiare Angela. Dopo il brivido della semifinale, ora l’attenzione è incentrata sui preparativi per la festa al suo ritorno a casa. Perchè comunque sia andato l'esito del concorso tra le aspiranti miss che si sono messe in gioco per il titolo più ambito, una cosa è certa: Veggiano vuole festeggiare in pompa magna la sua "reginetta", la ventiduenne Angela Robusti. E in paese nel frattempo si sprecano impressioni e i commenti sulle partecipanti al concorso, uniti alla curiosità per questa bella compaesana che in pochi conoscono, in quanto tra Università, scuola di canto e impegni di modella trascorre le sue giornate lontano dalla casa natale. Angela inoltre abita in via San Gaetano nella piccola frazione di Santa Maria e per questo motivo nella parte centrale del paese non tutti la conoscono, pur sforzandosi di ricordarne il volto divenuto celebre in questi giorni. «E’ la figlia di Diana, la signora dell’agenzia immobiliare vicina alle scuole elementari» commenta una cliente della gelateria “Da Peppa” «La zia abita qui sopra» aggiunge Stefano, il titolare della gelateria. «Stamattina è venuta a trovarmi e indicando il manifesto che ritrae Angela mi ha detto con orgoglio che quella è sua nipote». Anche al bar Prestige i gestori Mauro e Giulio Gomiero indicano compiaciuti il manifesto che il comune ha fatto affiggere ovunque in paese. «Lo abbiamo voluto mettere in evidenza sulla vetrina, proprio vicino alla porta, perché tutti potessero vederlo bene», commenta Mauro «Il fatto stesso che Angela sia andata alla finalissima è un successo per tutto il paese. Veggiano è rappresentato da una bella e brava ragazza e questo non può che farci piacere». Due ragazzini in bicicletta guardano incuriositi il manifesto posto davanti al municipio e uno di loro ricorda: «Angela è stata la mia maestra di catechismo tre anni fa alle elementari», dice in tono trionfalistico Alberto P. all’amico. «La vedo la domenica a messa e posso proprio dire che è una ragazza in gamba».
L’euforia si legge anche negli occhi del sindaco Anna Lazzarin. «La ragazza è semplicissima, si è laureata in architettura a Venezia e la sera stessa ha affrontato le selezioni per Miss Italia», esordisce, «sono tutti pronti a festeggiarla e le telefonate si susseguono continuamente. Non so se dopo questa esperienza potrà cambiare il suo futuro, quello che è certo è che ha già assicurato a genitori, parenti e amici, che proseguirà gli studi per raggiungere la specializzazione in architettura e sono certa che ci riuscirà. Ha affrontato come un gioco questa avventura e il successo ha dimostrato che alla fine aveva ragione lei».
Sergio Sambi
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