Turismo: Pasqua da tutto esaurito negli hotel

I dati dell'Associazione veneziana albergatori restano buoni nonostante il "warning" del governo Usa ai propri cittadini
Interpress/Mazzega Scattolin Venezia, 06.04.2015.- Turismo Pasquale a Venezia.-
Interpress/Mazzega Scattolin Venezia, 06.04.2015.- Turismo Pasquale a Venezia.-

VENEZIA. Venezia per Pasqua segna quasi il tutto esaurito negli hotel e nelle strutture ricettive associate all'Associazione veneziana albergatori (Ava), anche se resta la preoccupazione per i riflessi che il 'warning', cioè l’allerta lanciato dal Dipartimento di Stato Usa ai propri cittadini su possibili pericoli derivanti da viaggi in Europa dopo gli attentati di Brixelles, potrebbe avere sugli ospiti americani. Quella Usa è la prima nazionalità straniera tra gli ospiti a Venezia, una presenza che vale il 30% dei fatturati degli alberghi a 4 e 5 stelle.

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Per Pasqua, comunque, il tasso di occupazione delle stanze si attesterà un po' più in basso, sull'80%, solo tra domenica 27 e lunedì 28 marzo, e la permanenza media degli ospiti è di due notti.
«Nonostante la Pasqua bassa e gli effetti degli attacchi terroristici di Bruxelles - dice Vittorio Bonacini, presidente dell'Ava - la gente non perde la voglia di viaggiare. Il terrorismo non ferma questa libertà che unisce i popoli di differenti nazioni. I dati che abbiamo raccolto indicano che siamo vicini al tutto esaurito nel fine settimana tra venerdì 25 e domenica 27. Tra domenica e lunedì 28, Pasquetta, l'occupazione negli hotel a Venezia scenderà all'80%».
La maggior parte dei turisti che pernotteranno nelle strutture aderenti all'Ava, circa 350 hotel tra Venezia e terraferma, sono italiani ed europei. La permanenza media non supera le due notti, con arrivo venerdì 25 e check out domenica 27.
 

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