«Turismo e viabilità le priorità»

Mirco Mestre alla guida di una civica per la poltrona di sindaco
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - ERACLEA - MESTRE MIRCO CANDIDATO SINDACO
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - ERACLEA - MESTRE MIRCO CANDIDATO SINDACO

ERACLEA. Mirco Mestre, 41 anni, avvocato, si candida a sindaco con la civica “EracleaSìCambia”. Sposato, due figli, vive a Eraclea.

Quale sarà la prima cosa che farà da sindaco? «Sarà indispensabile procedere, senza indugio, a un importante intervento manutentivo della nostra rete stradale, concentrandoci per esempio su via Triestina Bassa, via Oriani, via Giovanni XXIII a Ponte Crepaldo, via dei Fiori ad Eraclea Mare e via Fratelli Rosselli a Brian, solo per citarne alcune. Allo stesso tempo dovremo intervenire sull’arredo urbano adottando quanto necessario per mettere in sicurezza opere che al momento non lo sono. Sarà necessario creare/completare nuovi percorsi ciclo-pedonali tra i quali cito il tratto Ponte Crepaldo-Valcasoni e quello tra il centro di Torre di Fine ed il cimitero. Quindi i giardini pubblici e i relativi arredi di tutto il territorio in quanto abbandonati».

Come rivitalizzare il capoluogo? «La rivitalizzazione del centro deve essere oggetto di un piano complessivo e non frammentario. Per questo coinvolgeremo tutti i cittadini, specialmente i giovani, le associazioni e le imprese, promuovendo subito iniziative e manifestazioni pensate per migliorare l’attuale condizione del capoluogo».

Che progetti intende attuare per la promozione di Eraclea Mare? «Ci attiveremo affinchè le entrate tributarie e non, di pertinenza dell’ente locale, che le imprese operanti sul litorale producono siano reinvestite, nella massima misura consentita, proprio ed esclusivamente per interventi atti a riqualificare e promuovere la nostra località balneare. Assieme ad associazioni di categoria e imprenditori sarà necessario rivedere la strategia promozionale del litorale e implementare la diffusione della nostra offerta turistica. Tutti assieme dovremo restituire a Eraclea Mare la sua naturale vocazione, ossia quella di differenziarsi e completare l’offerta turistica del litorale». (g.ca.)

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