Truffe in gondola: ronde del presidente contro i “furbetti”

Ispezioni di Aldo Reato nella mattinatate  di Pasqua e Pasquetta negli stazi e lungo i canali a Rialto e San Marco: «La situazione è sotto controllo»
Il gondoliere Aldo Reato, presidente dei "Bancali" (l'associazione dei gondolieri), mentre trasporta turisti sulla sua gondola in una immagine di repertorio. E' sfida all'ultimo remo in questi giorni a Venezia per la scelta dei gondolieri che avranno l'onore di portare Papa Benedetto XVI nella sua prossima visita in citta', l'8 maggio, sul tratto da San Marco alla chiesa della Salute. I candidati sono tanti, troppi tra i 425 gondolieri di Venezia: i nomi della coppia, o delle due coppie di regatanti, non ci sono ancora. La decisione arrivera' tra due-tre giorni spiega il presidente dei 'Bancali', Aldo Reato, oggetto in queste settimane delle richieste dei tanti candidati. ANSA/ANDREA MEROLA
Il gondoliere Aldo Reato, presidente dei "Bancali" (l'associazione dei gondolieri), mentre trasporta turisti sulla sua gondola in una immagine di repertorio. E' sfida all'ultimo remo in questi giorni a Venezia per la scelta dei gondolieri che avranno l'onore di portare Papa Benedetto XVI nella sua prossima visita in citta', l'8 maggio, sul tratto da San Marco alla chiesa della Salute. I candidati sono tanti, troppi tra i 425 gondolieri di Venezia: i nomi della coppia, o delle due coppie di regatanti, non ci sono ancora. La decisione arrivera' tra due-tre giorni spiega il presidente dei 'Bancali', Aldo Reato, oggetto in queste settimane delle richieste dei tanti candidati. ANSA/ANDREA MEROLA

di Alberto Vitucci

VENEZIA. La “ronda” del presidente negli stazi di Rialto e di San Marco. Per controllare tariffe e rispetto delle regole, Dopo il ciclone «Striscia la notizia» e il deferimento alla commissione di Disciplina di cinque gondolieri – due soli i condannati, a 30 giorni di sospensione – per le presunte truffe ai turisti, sono scattate le nuove regole. E il presidente dei bancali Aldo Reato ha provveduto a controllare personalmente l’applicazione delle norme. «Ho girato nei traghetti e negli stazi, la mattina di Pasqua e di Pasquetta», racconta il presidente, «e ho potuto constatare personalmente che la situazione è assolutamente sotto controllo. I gondolieri sono consapevoli della responsabilità che hanno, anche di fronte all’opinione pubblica mondiale». Nel primo ponte della stagione primaverile, la situazione sembra normale. Negli stazi erano regolarmente esposte le tariffe, come richiesto con la recente delibera dell’Ente gondola. Tariffe ben visibili anche a prua delle gondole, tempi dei giri che quasi sempre corrispondono a quelli previsti dal regolamento. Ottanta euro per 40 minuti, altri quaranta euro per ogni venti minuti eccedenti. Cento euro (e cinquanta per i venti minuti in più) in orario serale e notturno. Riflettori puntati sulla categoria, dunque, dopo l’ennesimo episodio che ha fatto balzare i gondolieri sulle prime pagine.

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