Truffa informatica era finta beneficenza
Una truffa informatica, ammantata di beneficenza, frutto di ben 317 ammanchi a carico di ignari titolari di carte di credito Mastercard e Visa, per un totale di quasi 35 mila euro, messa a segno nel 2012.
Dopo che già nei mesi scorsi aveva patteggiato 2 anni di pena il 46enne veneziano Enrico Barina, ieri la giudice per le udienze preliminari Maria Luisa Materia ha condannato per riciclaggio a un anno e 4 mesi di reclusione (pena sospesa) il cingalese Lakhnath Mathangaweeea, 55 anni, per altro irreperibile.
I soldi raccolti con le carte di credito clonate erano confluiti in un conto corrente intestato a una fantomatica associazione per l’assistenza ai più bisognosi: la Angel of Venice. —
R.D.R.
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