Truffa, anziana consegna 1800 euro e la fede nuziale

Marghera: un finto avvocato informa la donna di 83 anni che per “liberare” il figlio trattenuto in caserma dai carabinieri dopo un incidente deve pagare
SCATTOLIN MESTRE 28/08/2007 Via F.lli Bandiera volanti polizia..© Bertolin M.
SCATTOLIN MESTRE 28/08/2007 Via F.lli Bandiera volanti polizia..© Bertolin M.

MARGHERA. Un’altra persona anziana vittima di truffatori. È successo a Marghera lunedì mattina. Nel mirino di un falso avvocato è finita un’83enne che ci ha rimesso 1.800 e la fede nuziale.

Continuano le truffe ai danni di anziani da parte di distinti signori che mostrano ben pochi scrupoli. Verso le 11.30 di lunedì la figlia di un’83enne ha contattato il 113 chiedendo l'intervento della volante perché l'anziana madre era rimasta vittima di un furto in casa.

Infatti un’ora prima l’83enne aveva ricevuto una telefonata da parte di un fantomatico avvocato.

L’uomo le ha detto: «Signora, suo figlio è rimasto coinvolto in un incidente stradale ed è trattenuto in caserma dai carabinieri». L’uomo non ha specificato in quale caserma e dove. Una truffa messa a segno molte altre volte e che a quanto pare, funziona sempre e inganna gli anziani. Anche in questo caso l’anziana è caduta nel trannello.

Il finale della storia è sempre il solito, cambia solo il bottino e inoltre dimostra il fatto che il truffatore conosceva bene la famiglia della sua vittima. L’uomo infatti ha detto alla signora il nome del figlio e che per “liberarlo” bisognava pagare una multa di 4mila euro. Solo così l’uomo sarebbe tornato a casa. Inoltre il finto avvocato le ha detto che se non si pagava c’erano conseguenze per il figlio. A quel punto la truffa era confezionata. Dopo pochi minuti il sedicente legale si è presentato sotto casa della signora, ricevendo parte della somma richiesta. Gli sono stati dati 1.800 euro in contanti, oltre alla fede nuziale. Dopodiché il delinquente ha fatto dietrofront, è scappato facendo perdere le proprie tracce.

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