Trovati 124mila euro a casa del carabiniere compagno di Debora

Nuovo colpo di scena nell'inchiesta sull'omicidio di Isabella Noventa. Anche due pistole mai denunciate. La donna è indagata anche per riciclaggio e detenzione illecita di arm

PADOVA. Nuovi risvolti nel caso di Isabella Noventa. La polizia ha sequestrato 124 mila euro divisi in mazzette in un armadio all'interno dell'abitazione del maresciallo dei carabinieri compagno di Debora Sorgato. Dietro un piumone hanno trovato anche due pistole mai denunciate con relative munizioni. Una Beretta calibro 7,65 con colpo in canna e 71 proiettili e una Astra calibro 9 per 21 con 51 munizioni. Tutto il materiale è stato sequestrato a carico della donna. Indagini in corso per capire la provenienza dei soldi e delle armi. Debora Sorgato è ora indagata anche per riciclaggio e detenzione illecita di armi. E' un nuovo fascicolo d'inchiesta.

Omicidio di Isabella Noventa, la cronistoria

Era stato proprio il carabiniere, compagno di Debora, G.V., a chiedere l'intervento degli inquirenti dopo aver trovato in casa alcuni scatoloni sospetti. Di qui le perquisizioni, nella giornata di lunedì, negli appartamenti del maresciallo e di Debora Sorgato. Debora è in carcere con l'accusa di aver partecipato all'omicidio premeditato di Isabella Noventa nella notte fra il 15 e il 16 gennaio. Con lei in carcere il fratello Freddy e Manuela Cacco, amica e amante di quest'ultimo

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