Trovata morta a 32 anni: si sospetta l’overdose

La giovane di Jesolo era in un appartamento di Bologna assieme al fidanzato. L’uomo ha raccontato alla polizia che avevano acquistato e consumato droga

JESOLO. È morta per overdose in un appartamento in centro a Bologna, in via dei Biniena. Laura Tamai, 32 anni, originaria di Padova, ma residente a Jesolo, è spirata per una probabile overdose. La squadra mobile di Bologna è intervenuta assieme al medico legale su segnalazione del proprietario che aveva cercato la donna, e il fidanzato, per ricordare loro che erano scaduti i termini dell'affitto. Si trovavano a Bologna da qualche giorno.

Il compagno della Tamai ha raccontato agli investigatori della mobile bolognese che assieme avevano acquistato e consumato della droga dopo essere stati in via Verdi, la zona universitaria conosciuta per lo spaccio. Evidentemente il cocktail è stato fatale per la 32enne di Jesolo. Da mercoledì i due si trovavano a Bologna evidentemente per acquistare lo stupefacente.

Questo il quadro ricostruito dalla mobile. I due avevano consumato cocaina, eroina e psicofarmaci. In casa sono stati infatti ritrovati i blister utilizzati. Non è chiaro quando la donna sia morta e gli accertamenti sono ancora in corso. Solo l’autopsia potrà accertare con precisione la causa e l'ora del decesso.

Nel 2012 era già stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Gradisca di Isonzo al rientro dalla Slovenia. Addosso aveva 11,15 grammi di eroina e in una successiva perquisizione nella sua abitazione i militari dell'Arma hanno sequestrato del metadone e alcune siringhe.

La donna non era molto conosciuta a Jesolo e adesso gli investigatori stanno ricostruendo la sua vita per cercare di scoprire come possa essere morta e perché. (g.ca.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia