Trovano un verme nell’insalata della mensa

San Donà. L’episodio in una scuola elementare, la protesta dei genitori contro la qualità del cibo

Trovato un verme nell’insalata, polemiche in una scuola elementare del Sandonatese. Il discusso episodio risale a una settimana fa. Il comitato di controllo dei genitori è entrato in azione mentre veniva servito il pasto, sollevando il caso e rimettendo in discussione il servizio mensa della scuola. I genitori hanno anche fotografato il verme per avere la prova di quanto lamentato alla direzione. Da qualche tempo il servizio mensa nelle scuole si trova nell’occhio del ciclone e i genitori protestano con vigore dopo aver ascoltato le lamentele dei bambini al rientro a casa.

Prima l’aumento delle tariffe, poi la qualità del cibo, continuano ad accendere polemiche sul servizio. Adesso la segnalazione e foto del verme rischia di aprire un nuovo fronte di discussione alimentando le tensioni tra le famiglie che raccolgono costantemente le rimostranze dei bambini al rientro da scuola dopo aver mangiato. Si imporranno adesso opportune verifiche per capire chi abbia ragione e se vi siano altre ragioni dietro queste denunce pubbliche. «Il verme è solo l’ultimo episodio», protestano papà e mamme preoccupati per l’alimentazione e salute dei loro bambini, «uno dei genitori che fa parte del comitato di controllo mensa ha avuto modo di individuare il verme e fotografarlo a scanso di equivoci. Non è il solo problema che abbiamo riscontrato. I bicchieri di vetro sono stati ad esempio sostituiti con quelli di plastica, e l’abbiamo trovata una scelta non necessaria, visto che i bambini non sono così piccoli da rischiare di farsi male con i bicchieri di vetro. Da settimane, poi, i bambini lamentano che si mangi male e spesso rifiutano il cibo».

«È decisamente singolare che né alla scuola, né all’amministrazione comunale, né alla ditta che fornisce il servizio di ristorazione sia giunta alcuna segnalazione su un fatto di tale gravità e la notizia emerga, in maniera informale, solo una settimana dopo», dice il sindaco Andrea Cereser, «su temi così importanti ci aspettiamo segnalazioni tempestive e attraverso le normali procedure. Voci a una settimana dai fatti, ormai non più possibili da confermare né da smentire, alimentano solo allarmismi. La ditta che fornisce i pasti, alla scuola in questione come alle altre scuole sandonatesi, è provvista delle certificazioni previste. In ogni caso verranno svolte tutte le indagini del caso, in collaborazione con il comitato genitori, riguardando direttamente la salute dei bambini». (g.ca.)

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