Trova le ladre nel palazzo condòmino le fa arrestare

Tre donne fermate dalla polizia in via San Donà dopo il colpo in un appartamento Risiedono in un campo nomadi con una sfilza di precedenti, una di loro ha 14 anni
Di Francesco Furlan
merce contraffatta scoperta dalla polizia e luoghi di ritrovamento via tasso e via aleardi
merce contraffatta scoperta dalla polizia e luoghi di ritrovamento via tasso e via aleardi

Si trova tre ladre dentro il palazo: chiama la polizia e le fa arrestare. È successo poco prima dell’ora di pranzo di venerdì quando il residente in un appartamento al civico 158/A di via San Donà chiama la polizia spiegando di aver visto tre donne sconosciute nel palazzo muoversi con circospezione. Sul luogo della segnalazione si portano quindi i poliziotti del commissariato di Mestre e della squadra delle Volanti. Gli agenti intercettano le tre donne mentre stanno scendendo le scale del palazzo: ci è voluto poco agli agenti per accertare che avevano appena compiuto un furto all’interno di un appartamento e stavano cercando di uscire per fuggire. Infatti la porta d’ingresso dell’appartamento in questione era chiusa, ma con evidenti tracce della forzatura, vale a dire solchi e scalfitture in corrispondenza della serratura. I poliziotti hanno anche trovato un grosso cacciavite nascosto in un vaso di fiori all’ingresso del condominio. Addosso le tre donne avevano banconote per 185 euro e un anello d’oro di ingente valore bottino della casa appena svaligiata e trovata a soqquadro. Le tre donne risultano abitare in un campo nomadi del Padovano, e hanno 23, 19 e 14 anni. Quest’ultima in un primo momento aveva dichiarato ai poliziotti di averne 12 - così da non essere imputabile - ma gli accertamenti hanno permesso di verificare la sua vera età e di scoprire che a suo carico c’era un provvedimento di ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal giudice del tribunale dei Minorenni per un furto accaduto a Padova. Le tre donne, con numerosi precedenti penali dello stesso tipo, sono state arrestato per furto aggravato in concorso: la minorenne è stata portata nel carcere minorile di Treviso, le altre due sono state portate in una comunità protetta dal momento che una è incinta e una ha appena partorito.

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