Trova le ladre nel palazzo condòmino le fa arrestare
Si trova tre ladre dentro il palazo: chiama la polizia e le fa arrestare. È successo poco prima dell’ora di pranzo di venerdì quando il residente in un appartamento al civico 158/A di via San Donà chiama la polizia spiegando di aver visto tre donne sconosciute nel palazzo muoversi con circospezione. Sul luogo della segnalazione si portano quindi i poliziotti del commissariato di Mestre e della squadra delle Volanti. Gli agenti intercettano le tre donne mentre stanno scendendo le scale del palazzo: ci è voluto poco agli agenti per accertare che avevano appena compiuto un furto all’interno di un appartamento e stavano cercando di uscire per fuggire. Infatti la porta d’ingresso dell’appartamento in questione era chiusa, ma con evidenti tracce della forzatura, vale a dire solchi e scalfitture in corrispondenza della serratura. I poliziotti hanno anche trovato un grosso cacciavite nascosto in un vaso di fiori all’ingresso del condominio. Addosso le tre donne avevano banconote per 185 euro e un anello d’oro di ingente valore bottino della casa appena svaligiata e trovata a soqquadro. Le tre donne risultano abitare in un campo nomadi del Padovano, e hanno 23, 19 e 14 anni. Quest’ultima in un primo momento aveva dichiarato ai poliziotti di averne 12 - così da non essere imputabile - ma gli accertamenti hanno permesso di verificare la sua vera età e di scoprire che a suo carico c’era un provvedimento di ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal giudice del tribunale dei Minorenni per un furto accaduto a Padova. Le tre donne, con numerosi precedenti penali dello stesso tipo, sono state arrestato per furto aggravato in concorso: la minorenne è stata portata nel carcere minorile di Treviso, le altre due sono state portate in una comunità protetta dal momento che una è incinta e una ha appena partorito.
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