Troppo rumore azienda recintata
Si dovrebbe essere arrivati al dunque per la vicenda della Ma.Mi.Ma. e Cra Logistica e Traslochi di via Guizza Alta 25 a Scorzè. Nei prossimi giorni dovrebbe intervenire la forza pubblica, come si legge nell’ordinanza emessa ancora il 12 dicembre scorso dal Comune, perché si arrivi a porre rimedio all’inquinamento acustico e ambientale della zona provocato dai mezzi pesanti, dopo anni passati tra carte bollate e ricorsi tra famiglie e vicini. I proprietari si erano impegnati a fare dei lavori per ridurre l’inquinamento e i rumori ma così non era stato, come redatto da un verbale della polizia locale. Il 25 luglio dello scorso anno, il sindaco di Scorzè Giovanni Battista Mestriner aveva firmato un’ordinanza, dove s’invitava a erigere le barriere antirumore e fare tutti i lavori necessari per ovviare ai problemi. Da qui era scattato il ricorso al Tar da parte degli imprenditori, poi respinto. Le richieste del Comune ai proprietari erano elencate nell’ordinanza, appunto, del 12 dicembre. Ed erano quattro: installare le barriere fonoassorbenti, interdire l’accesso a ovest dell’area, pulire il piazzale attorno all’officina meccanica in modo da non sollevare la polvere al passaggio dei camion e, da ultimo, sospendere il movimento e la riparazione dei mezzi. Ora dovrebbe intervenire la forza pubblica, necessaria per chiudere le aree adibite a parcheggio a nord e sud di via Guizza Alta 25, attraverso l’installazione di un recinto fatto di tondini in ferro verticali infissi a terra e di fili di ferro orizzontali sigillati, per evitare il movimento dei mezzi e la loro riparazione. La chiusura sarà a spese del Comune, con l’impiego dei suoi operai, e la supervisione dei vigili, che dovranno poi fare verbale.
Alessandro Ragazzo
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