Troppi schiamazzi, stop a Jesolo per gli addii al celibato

Intanto, anche il presidente mandamentale della Confcommercio, Angelo Faloppa, condanna gli addii al celibato: "Sono una volgarità fuori controllo".

Si inserisce nel dibattito Alessandro Perazzolo, del Movimento per l'Italia-Pdl. "Molto spesso si tratta di addii al celibato mascherati - svela l'esponente politico jesolano - compagnie di giovani che si nascondono dietro a presunte feste e invece ne approfittano solo per sfogarsi. Questo non è più accettabile".

Il presidente dei commercianti Faloppa ricostruisce gli ultimi episodi contestati. "Non mi meraviglio delle lamentele degli albergatori - spiega - se qualcuno riprende queste orde barbariche, rischia di creare ulteriori tensioni e scontri che si ripercuotono sulle strutture ricettive in cui gli ospiti non possono che inorridire. La scorsa notte un giovane è stato legato con del nastro adesivo e seminudo ad un palo della luce, tra grida e schiamazzi. La legge 100 consente a polizia e carabinieri di intervenire, ma dobbiamo dare la stessa possibilità anche agli agenti della polizia locale".

Il sindaco Calzavara è determinato, anche se dalle opposizioni, Roberto Rugolotto del Pd sottolinea che il problema è stato sottovalutato e mai affrontato per tempo. "Per prima cosa sottolineo che la situazione è sotto controllo - precisa - alla luce delle tante persone in piazza tutte le notti. La sicurezza privata messa a disposizione dal comitato e i controlli ci sono. Gli eccessi vanno combattuti e al prossimo Consiglio dell'8 agosto contiamo di inserire una norma ad hoc nel regolamento di polizia locale contro addii al celibato e in genere feste e assembramenti pericolosi. Poi, con i rinforzi delle forze dell'ordine ad agosto, riteniamo sarà possibile incrementare i controlli. Certo, - conclude Calzavara - il problema deve essere risolto una volta per tutte cercando un giusto equilibrio in una piazza in cui ospitiamo tanti turisti e anche chi è in cerca del divertimento".