«Troppi cani e gatti uccisi sulle strade andate piano»
LIDO. «La morte del cane investito in via delle Quattro Fontane testimonia una situazione grave del Lido, dove negli ultimi tempi tanti gatti e altri animali sono stati uccisi lungo le strade». L’animalista Cristina Romieri (Gruppo Vegan) interviene sulla vicenda di lunedì, stigmatizzando una realtà fatta di poca attenzione e codice della strada troppo spesso violato. «In questo caso l’auto correva ed era contro mano, ma spesso si vedono auto oltre i limiti di velocità che viaggiano soprattutto lungo via Malamocco e via Alberoni», aggiunge. «Ciò porta al non poter frenare in tempo se un animale attraversa la strada, e in quest’ultimo caso specifico ricordo che il Codice della strada obbliga il conducente a fermarsi per prestare soccorso, anche per cani o gatti investiti». Romieri ricorda anche le attenzioni che i padroni devono avere verso i propri animali. «E’ fondamentale che i cani siano sempre tenuti al guinzaglio, perché un episodio simili avvenne anche in via Parri due mesi fa con un cane finito sotto un autobus senza colpe del conducente, stavolta. E poi al Lido in troppi vanno in bicicletta con il cane a guinzaglio. E’ pericoloso e oltretutto vietato dal regolamento comunale». (s.b.)
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