Tronchetto sempre più cinese

Un grande ristorante per i turisti orientali. Municipalità preoccupata per i problemi irrisolti dell’area

VENEZIA. Riflettori accesi sul Tronchetto e sulle trasformazioni in corso dell’Isola Nuova.

Lo accenderà il Consiglio di Municipalità di Venezia che ha programmato la sua prossima seduta - mercoledì 21 marzo - proprio al Tronchetto, nella Sala Polivalente del Centro Logistico. All’ordine del giorno proprio il tema “Tronchetto: un problema da affrontare a risolvere”.

Interpress/Gf.Tagliapietra. 08.03.2018.- Terminal Tronchetto, ristorante Cinese "MARE D'ORO"
Interpress/Gf.Tagliapietra. 08.03.2018.- Terminal Tronchetto, ristorante Cinese "MARE D'ORO"


«Abbiamo scelto di venire a fare il Consiglio al Tronchetto» spiega il presidente Giovanni Andrea Martini «proprio per sottolineare l’urgenza di conoscere con chiarezza quale sarà il riassetto dell’Isola Nuova, anche rispetto agli impegni già annunciati dall’Amministrazione come la nuova caserma dei carabinieri prevista sull’Isola Nuova, più che mai necessaria anche la presenza di aree di potenziale illegalità e abusivismo, ma su cui non si hanno più notizie certe.

Nel frattempo si assistono a trasformazioni significative, come quella avvenuta negli ultimi mesi con l’apertura nelle vicinanze della fermata del people-mover, di un grande ristorante cinese che costituisce un nuovo punto di riferimento per i bus turistici con i turisti orientali che partono o arrivano al Tronchetto».

Il ristorante cinese “Mare d’Oro” - questo il nome del locale aperto al Tronchetto, simile a quello presente anche in altre città, come ad esempio Milano - è effettivamente enorme ed è appunto legato nella sua attività soprattutto ai flussi crescenti di turisti orientali in arrivo a Venezia, per accoglierli al momento della visita o al contrario della partenza.

Interpress/Gf.Tagliapietra. 08.03.2018.- Terminal Tronchetto, ristorante Cinese "MARE D'ORO"
Interpress/Gf.Tagliapietra. 08.03.2018.- Terminal Tronchetto, ristorante Cinese "MARE D'ORO"


Un flusso di turismo orientale legato in particolare all’attività del T Fondaco dei Tedeschi, il grande magazzino del lusso aperto in città dal gruppo francese Dfs.

Il turismo cinese e in generale orientale è un punto di forza degli store Dfs nel mondo, particolarmente concentrati in quest’area geografica ed è ormai giornaliero l’arrivo di gruppi di turisti cinesi che visitano il Fondaco dei Tedeschi all’interno del loro in genere breve «tour» veneziano. Flussi che ora hanno un punto di smistamento appunto al Tronchetto nel nuovo ristorante a loro dedicato.

Anche di questo si parlerà nel Consiglio di Municipalità programmato sull’isola. «Affronteremo anche la questione del Centro di interscambio merci» spiega ancora Martini «che doveva servire proprio a sgravare il Canal Grande di una parte del traffico trasportistico che spesso lo intasa, ma di cui il Comune non vuole più sentire parlare. Ma ci aspettiamo anche di avere dai tecnici dell’Amministrazione un quadro chiaro di quello che sarà il riassetto definitivo di questa parte importante di accesso alla città storica».

Per quanto riguarda in particolare la caserma dei carabinieri, ciò che è emerso negli ultimi mesi è che l’Amministrazione penserebbe di aprire al Tronchetto, al suo posto, il nuovo comando della polizia municipale, spostato dall’attuale sede di Palazzo Poerio Papadopoli. L’edificio è stato infatti venduto - si stanno perfezionando gli accordi - alla società dell’impreditore di Singapore Ching Chiat Kwong, per 10,8 milioni di euro.

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