Trombosi in chiesa muore dopo 5 giorni

MOGLIANO. Si è sentito male in canonica davanti agli occhi di don Edoardo Cestaro, venerdì scorso, mentre lavorava con la consueta dedizione alla gestione economica della sua parrocchia. L'improvviso ictus non ha lasciato scampo a Silvio Benes, stimato volontario molto attivo nel sociale e nell'associazionismo moglianese. L'uomo, 77 anni, è deceduto dopo 5 giorni, mercoledì pomeriggio, all'ospedale Ca' Foncello di Treviso, dove era stato immediatamente ricoverato a seguito del malore.
I funerali si svolgeranno domani alle 10 nella chiesa di San Carlo, nel quartiere est. Qui Silvio Benes ricopriva l'incarico di economo ed era proprio impegnato in tale funzione quando ha accusato la trombosi: «Stavo firmando delle carte e ho assistito al malore», commenta il parroco che era lì con lui in quel momento, «ho chiamato immediatamente i soccorsi, il 118 è arrivato subito. È entrato progressivamente in coma nelle ore successive. Era una figura centrale della nostra comunità, una persona splendida». Silvio Benes, originario di Monfalcone, pensionato, era anche membro dell'associazione Unitre, che ha comunicato ai propri iscritti la triste notizia con una nota ufficiale: «La presidente (Elsa Caggiani, ndr) il consiglio direttivo, tutti i volontari dell’Unitre» recita la breve informativa «annunciano con profondo dolore la scomparsa del caro Silvio Benes, membro attivo del direttivo, del coro e del gruppo biblioteca. Il malore lo ha colpito durante il suo impegno nella parrocchia di San Carlo, a sigillo di una vita dedicata ai valori della fede, della famiglia e del volontariato». Oggi alle 19 è in programma un rosario di preghiera. Silvio Benes lascia la moglie Maria Teresa Persoglia, e i figli Corrado, Elisabetta e Marta.
Matteo Marcon
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