Trieste-Venezia, auto e tir in coda: un'altra giornata di passione

Il cortocircuito: rientro dei turisti tedeschi dal ponte di Pentecoste e la ripresa della circolazione dei tir, fermi dal 2 giugno
Coda sulla Trieste Venezia: tra tir e villeggianti
Coda sulla Trieste Venezia: tra tir e villeggianti

VENEZIA. Non c'è pace per gli automobilisti tra Venezia e Trieste: il traffico resta  molto intenso, con forti rallentamenti e code a tratti sulla A4, in direzione Venezia.

Lo comunica la concessionaria autostradale del Nordest, Autovie Venete. Una situazione annunciata - ma non per questo meno disagevole, per chi resta in coda -  che potrebbe riproporsi anche domani e che è frutto della combinazione di due elementi: il rientro dei turisti che hanno sfruttato il lungo ponte della Pentecoste e la ripartenza dei mezzi pesanti dopo il fermo nelle giornate festive del 2 giugno in Italia e di ieri.

La lunga colonna di mezzi pesanti stamani si è sviluppata lungo la direttrice che da Trieste Lisert - da dove entrano provenienti dal Centro ed Est Europa - porta verso Venezia. Iniziato dalle prime ore del mattino, il flusso di mezzi pesanti si è stabilizzato e attualmente il punto più critico è solo nel tratto Villesse-nodo di Palmanova. Flussi in crescita al casello di Latisana, dove si registrano code in entrata per i rientri dei turisti.

Più fluida la circolazione sulla A23 Udine-Tarvisio, dove il traffico, pur intenso, è regolare. In Austria i mezzi pesanti non possono circolare oggi, quindi su quest'ultimo tratto autostradale i transiti saranno più sostenuti domani

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