Tribuna distinti intitolata a Valeria

Oggi alle 21 al Penzo l’Italia Under 21 contro la Francia. Una partita amichevole per ricordare la ricercatrice morta a Parigi
Di Simone Bianchi

Valeria Solesin questa sera sarà nel cuore dei tifosi veneziani e della nazionale Under 21 che, allo stadio Penzo, giocherà in amichevole contro i francesi. Un evento sportivo in memoria della giovane ricercatrice veneziana morta il 13 novembre scorso nel tragico attentato terroristico del Bataclan a Parigi.

Una partita in programma alle 21, che per la prima volta porterà in laguna una squadra nazionale azzurra e che è stata organizzata proprio per unire Italia e Francia nel ricordo di Valeria. Un'occasione nella quale le due federazioni calcistiche, la città e il Venezia Fc si stringeranno ancora una volta attorno alla famiglia Solesin.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha annunciato ieri che a Valeria verrà quanto prima intitolata la tribuna distinti del Penzo. «Siamo felici che il Venezia abbia pensato di intitolare una tribuna a Valeria, e aderiamo senza esitazioni come è giusto che sia. Faremo il prima possibile una delibera di Giunta per ratificare il provvedimento. Ci sono in tutto questo intenzioni condivise e di solidarietà che provengono dal mondo dello sport e dei giovani».

Dario Solesin, fratello di Valeria, ha accolto con gioia il pensiero del club presieduto da Joe Tacopina. «Siamo onorati per questa scelta, perché sappiamo che un altro pezzo della nostra città verrà intitolato a Valeria. Lei continua a vivere in noi, nei nostri ricordi; ci manca moltissimo e sappiamo che sarà così per sempre. Domani sera (oggi, ndr) sarò allo stadio con la tutta la famiglia a tifare per la nazionale». E a ricordare il profondo significato della sfida di stasera è anche Gigi Di Biagio, allenatore della nostra Under 21. «Valeria si deve ricordare nel migliore dei modi, e così anche stare vicino ai suoi familiari», afferma. «Non so quanto possa servire mandare un simbolico abbraccio a tutti loro, perché nessuno di noi può capire cosa hanno provato. Però ci proviamo. Siamo felicissimi di poterci essere in questa occasione. Un momento di solidarietà e di sport, ma di riflesso anche di cultura per tanti nostri giocatori. Un motivo di crescita per loro e una opportunità di stare accanto ai ragazzi delle scuole calcio veneziane». Dieci minuti prima dell'inizio della partita è previsto un momento di ricordo per Valeria con la consegna di una targa alla famiglia e Giorgio Bottaro, responsabile organizzativo delle nazionali azzurre, aggiunge: «Questa partita è un momento di vicinanza, comunione tra le genti diverse e per risollevarsi insieme dai fatti di Parigi. L'aspetto tecnico si è sposato al pensiero per una nostra connazionale che non c'è più, e la congiuntura trovata è stata perfetta tra impegno del club e sensibilità del Comune». Infine Joe Tacopina, presidente del Venezia: «Sarà un giorno speciale: ricorderemo Valeria e la onoreremo ancora una volta. Intitolarle il settore distinti è un gesto simbolico per ribadire con forza che il terrorismo non può vincere e non vincerà mai».

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