Trenta volontari in giallo per ripulire il Parco Emmer

MARGHERA. Una trentina di volontari ha aderito ieri all'iniziativa internazionale "Puliamo il mondo", promossa da Legambiente e quest'anno svoltasi al parco Emmer di Marghera. Aperto anche di notte in via sperimentale, il parco vive diverse problematiche relative allo spaccio e ai frequenti bivacchi notturni con relativo abbandono di rifiuti.

Ad occuparsi della pulizia quotidiana c'è Veritas, ma vi sono punti critici, al di fuori del perimetro, in cui nemmeno gli operatori riescono ad arrivare. È lí che sono intervenuti i volontari, bambini compresi, divisi in squadre armate di sacchi, guanti, e pettorina giallo-Legambiente. Tra i rifiuti più frequenti, lattine di alcoolici, sacchetti di plastica e mozziconi di sigaretta. Materiali e oggetti pericolosi come eventuali siringhe, erano state rimosse per precauzione prima dell'arrivo dei volontari.

Sono 15 anni che l'assessorato all'Ambiente organizza questa giornata, in passato ha contribuito anche alla pulizia delle barene di Campalto e del Canal Grande. «Iniziative come questa» spiega Barbara Borsato delle Politiche ambientali del Comune «sono esemplari delle possibilità che cittadini, associazioni ed Enti hanno per sensibilizzare la cittá ai problemi ambientali. Da domani non sará tutto pulito, ma le azioni di condivisione contribuiscono allo sviluppo di un senso di appartenenza che è alla base di ogni coscienza civica».

Ne è convinto anche Domenico Maffeo dell'associazione "Viviamo il parco Emmer", da alcuni anni presidio fisso con una decina di volontari. «Il nostro obiettivo è promuovere un uso degli spazi aperto e condiviso, combattendo il degrado attraverso la presenza fisica. Ci troviamo qui ogni lunedí pomeriggio e pensiamo ad iniziative da svolgere nei fine settimana, sperando che la presenza di famiglie allontani col tempo attivitá sgradite». Questa sera, ad esempio, si cucina (e si mangia) la pizza al nuovo forno condiviso. Un altra idea del gruppo è l'orto sinergico, realizzato al parco Emmer alcuni mesi fa, che sarà presto replicato alla Cita.

Laura Fiorillo