Trecento posti auto su sette piani aperto il park Grandi Stazioni
Circa sei milioni e mezzo di euro investiti, attraverso la legge obiettivo, in collaborazione con il Ministero dei trasporti per favorire l’interscambio gomma-ferro a fianco delle stazioni ferroviarie. Grandi Stazioni Rail ha inaugurato ieri, presenti le maestranze e parte della giunta Brugnaro, con la vicesindaco Luciana Colle, in testa il nuovo parcheggio a fianco della stazione di Mestre, all’inizio di via Trento. Un parcheggio di sette piani, imponente, per 296 posti auto più 16 dedicati alle moto e una decina di posti per le auto di disabili che si staglia sul panorama degradato dell’area della stazione, davanti a via Monte San Michele, uno dei punti “neri” del degrado cittadino.
«Garantiamo 15 minuti iniziali di sosta gratuita per il cosiddetto “kiss and ride”, ovvero il tempo necessario per accompagnare o prendere qualcuno in stazione. La sosta oraria costa 2 euro e prevediamo una formula giornaliera a 15 euro e un abbonamento mensile al costo di 100 euro», spiega l’amministratore delegato Slvio Gizzi. «Speriamo venga utilizzato il più possibile a rotazione perché in questa città tantissimi usano l’auto e il treno».
I prezzi, precisano da Grandi Stazioni, sono stati fissati con una logica concorrenziale rispetto ai parcheggi privati davanti alla stazione.
Al primo piano è stato realizzato uno spazio da 70 metri quadri che sarà assegnato al Comune di Venezia che valuterà come utilizzarlo. Il parcheggio è stato aperto ieri dopo l’inaugurazione ufficiale e al primo automobilista è stata regalata la sosta gratuita.
Il parcheggio è presidiato da due vigilantes della Metropark, società del gruppo Fs. Per ora è aperto dalle 5 del mattino a mezzanotte ma presto l’apertura sarà garantita per 24 ore. Tra i servizi la possibilità di pagare con carte di credito e le telecamere che leggono le targhe per ingressi e uscite veloci degli abbonati. L’ingresso è da via Trento ma un altro accesso è previsto a fianco della stazione. Oggi qui dove un tempo c’era il piccolo park a strisce blu davanti alla vecchia biglietteria insiste il grande cantiere dell’impresa. Presto verrà liberato e l’area tornerà alla funzione originaria. E nel piazzale della fermata del tram e dei mezzi Atvo arriveranno due nuove postazioni taxi, assicura l’assessore Boraso. La struttura prefabbricata è stata realizzata in 5 mesi dopo quasi due anni di lavoro sulle fondazioni con lo spostamento, difficilissimo, di sottoservizi e cavidotti tecnologici. Chi si aspettava un intervento architettonico di rilievo resta deluso. La vicesindaco Colle spiega che questo parcheggio ha funzioni anche di presidio. «Questa è una opera importante in una zona degradata e la presenza di vigilanza va vista come un miglioramento oltre al fatto che garantisce più posti per la sosta vicino alla stazione».
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