Tre senzatetto vivono al freddo sotto le Poste
MIRA. Tre persone in difficoltà economiche e senza un tetto in cui dormire dormono di notte sotto i portici dell’ufficio della Posta centrale di Mira in Piazza Gallina. I residenti chiedono che qualcuno aiuti queste persone e che l’area venga risanata. «Da una decina di giorni», spiegano alcuni residenti di Mira Taglio e alcuni utenti delle Poste, «tre persone disagiate e senza tetto, hanno trovato di notte una sorta di riparo dentro ai portici delle poste e anche a ridosso del sottopasso della vicina banca tutto nell’area di Piazza Gallina. Queste tre persone devono essere aiutate. Speriamo che i servizi sociali del Comune di attivino. Certo ogni mattina assistere allo spettacolo di queste persone che pernottano con il rischio di morire dal freddo con le temperature di queste notti, non è certo una cosa che può essere tollerata».
I tre sono noti in paese e da anni versano in condizioni disagiate. Non è la prima volta che a Mira capitano casi del genere, casi cioè di disagio sociale estremo in cui le persone hanno perso anche la vita. Uno dei casi più clamorosi fu quello dei fratelli Gallina, che furono trovati morti nel loro appartamento nella casa Ater di via Borromini a Mira Porte, almeno tre mesi dopo il loro decesso dovuto a inedia.
Quest’inverno invece fra Marano e Borbiago in via Trescievoli, ha trovato la morte nella sua abitazione, che era senza luce acqua e gas, un anziano, mentre qualche anno fa un senzatetto di origine rumena fu trovato senza vita in Piazza San Nicolò nel centro del paese: la causa della morte era stata il freddo intenso.
Il comune di Mira intanto da parte sua assicura che prenderà immediatamente in considerazione il caso e che verificherà le condizioni dei tre disagiati attivando i servizi sociali per far fronte all’emergenza.
Alessandro Abbadir
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