Tre nuovi autovelox: inaugurati e subito oscurati da un blitz vandalico

MIRANO. Tre nuovi autovelox sulle strade di Mirano, subito oscurati dai vandali. E che si aggiungono ad altri sette già presenti (e già imbrattati) sulla vie miranesi, quasi mai però utilizzati dalla polizia locale in questi anni se non in rare occasioni. In città tutti si chiedono: perché acquistarne di nuovi se i vecchi non sono nemmeno in funzione? Ma dal presidio miranese dei vigili arriva l’avvertimento: adesso si inizia a far sul serio. Dove. I tre nuovi dispositivi “Velo ok” sono stati installati nelle scorse settimane in tre punti cruciali della viabilità periferica di Mirano, dove si corre troppo: via Bollati, via Accopè Fratte e via Luneo, verso Spinea. Si aggiungono a quelli già installati a Zianigo in via Varotara, a Campocroce in via Chiesa, in via Vetrego a Vetrego e in via Vittoria a Mirano. Due sono in via Scaltenigo (a Mirano e alle porte di Scaltenigo) e uno nel tratto centrale di via Luneo. E come già accaduto per il primo stralcio, due dei tre nuovi piloncini arancioni sono già stati presi di mira dai vandali (quelli di via Bollati e Accopè). Fatica inutile, visto che erano vuoti e dunque non sono stati danneggiati apparecchi elettronici, inseriti nella colonnina solo all’occorrenza dalla pattuglia sul posto.

Finora il loro utilizzo è stato sporadico. Alcuni rilevamenti, appena posizionati i primi piloncini, erano stati effettuati in via Scaltenigo. Poi una sentenza della Cassazione ha imposto al Comune di tarare tutti gli apparecchi. Adesso, si parla già dai prossimi giorni, i controlli potrebbero partire a tappeto in tutte le strade presidiate. Acquistano un senso (e un avvertimento) dunque anche i tre “Velo ok” appena installati per implementare quelli esistenti. Da questo autunno occhio a sforare i limiti di velocità: dov’è presente una colonnina arancione, potrebbe nascondersi una pattuglia della polizia locale, pronta a contestare subito l’infrazione in caso l’apparecchio posizionato all’interno indichi che l’auto corre a velocità troppo elevata. Nel dubbio dunque, in prossimità dei piloncini arancioni, sarà sempre meglio rallentare. In questi mesi, l’effetto deterrenza pare aver funzionato, anche senza controlli: la polizia locale conferma infatti un rallentamento della velocità media nei punti dove ci sono i “Velo ok”.
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