Tre itinerari urbani a Marghera con le “miniguide”

Comincia con le nuove generazioni del quartiere di Marghera un interessante progetto per valorizzare tre percorsi di riscoperta

MARGHERA. Comincia con le nuove generazioni del quartiere di Marghera – multi-etniche e multi-mediali – un interessante progetto per valorizzare tre percorsi di riscoperta storica, geografica e culturale del territorio urbano con uno specifico studio e con una visita, guidata dai ragazzi stessi, ai luoghi studiati.

Il progetto "Miniguide” realizzato dall'Istituto comprensivo Filippo Grimani – nell’ambito del Progetto Archivio storico, in collaborazione con il Servizio educativo della Soprintendenza ai Beni Culturali e Bibliografici del Veneto e del Trentino Alto Adige – prende avvio nella ricorrenza dei 100 anni della nascita di Porto Marghera per «riscoprire la storia del vissuto e del vivere quotidiano, rivalutando quei luoghi comuni che hanno etichettato la città come sobborgo industriale problematico e di emarginazione sociale».

Gli itinerari che questa settimana, a cominciare da oggi, si snoderanno attraverso il quartiere urbano sono: “Pietro Emilio Emmer e la città giardino”: da viale XXVII ottobre al quartiere Cita; “Pietro Foscari toponomastica e storia”: da piazzale Foscari a viale XXVII ottobre e “Filippo Grimani e la scuola”: dalla scuola di via Canal al parco Emmer che hanno visti impegnati fino a fine anno scolastico gli alunni di classe quarta B della scuola primaria Filippo Grimani, di classe quarta B della scuola primaria M. e L. Visintini e per gli alunni di classe terza E. Con la “Settimana delle miniguide” gli alunni faranno da guida e accompagneranno visitatori giovani e meno giovani alla scoperta della città giardino, mirando a diventare un punto di riferimento significativo che parte dalle giovani generazioni e coinvolge la cittadinanza a partecipare all’appropriazione del proprio patrimonio.

 

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