Tre incidenti in A4, traffico in tilt
Fossalta. Autostrada chiusa per tre ore mezza dalle 14 con la viabilità ordinaria nel caos fino a sera
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - INCIDENTE AUTOSTRADA
FOSSALTA. Giornata infernale, ieri, per tutto il giorno, sull’autostrada A4 per colpa di tre incidenti, due in Friuli e uno nel Veneto orientale. Il secondo, avvenuto alle 14 ad Alvisopoli, ha comportato la chiusura dell’A4 verso Venezia per 3 ore e 40 minuti. Traffico impazzito sulla viabilità ordinaria, in particolare sulla Ferrata, la Udine-Portogruaro, e su tutta la Triestina, da Latisana fino a San Stino.
Hanno contribuito ai rallentamenti, fin dalle 7, due incidenti tra Palmanova e Porpetto. Rallentamenti al traffico erano segnalati dal centro operativo autostradale anche nel tratto compreso tra le uscite di Portogruaro e San Stino. È alle 14 di ieri, però, che la situazione è drammaticamente peggiorata. L’incidente avvenuto nel territorio fossaltese, il terzo della giornata provocato anche in questo caso da una distrazione, ha coinvolto una bisarca carica di vetture e un autoarticolato. Non ci sono stati feriti, ma i mezzi dopo il tamponamento si sono posizionati di traverso, costringendo la concessionaria Autovie Venete a decidere per la chiusura dell’A4 a Latisana.
È stato il finimondo. Verso Trieste, sulla carreggiata Est, si sono formati rallentamenti per colpa dei curiosi. Ma questo era niente in confronto a quanto stava accadendo dalla parte opposta, in carreggiata Ovest dove si contavano più di 30-35 chilometri di rallentamenti, più o meno da Palmanova fino a Latisana. Coinvolti nelle code centinaia di automobilisti veneziani hanno preferito abbandonare l’autostrada all’uscita di San Giorgio di Nogaro-Porpetto, sempre in provincia di Udine. L’autostrada è stata riaperta solo attorno alle 17. 30, dopo che i mezzi pesanti coinvolti nell’incidente sono stati spostati.
Nel frattempo tutto il traffico pesante si è riversato sulla Ferrata dove si è registrata un’unica colonna di automobili da Ponte Madrisio di Varmo, in provincia di Udine, fino alla città di Portogruaro. Attorno alle 17 circa le code avevano raggiunto i 20 chilometri. Anche sulla Triestina la situazione è diventata molto critica verso le 17. Impossibile circolare a Portogruaro, sulle strade centrali, attorno alle 18. Paralizzate viale Pordenone, viale Trieste e viale Udine. Situazione caotica fin oltre le 20.
Rosario Padovano
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