Tre incidenti in A4, code e traffico nel caos

Tutti i mezzi si sono riversati sulla viabilità ordinaria, mandando in crisi l’anello viario di Portogruaro e della Bassa friulana. Una situazione difficile, peggiore di quanto accaduto solo due giorni prima, lunedì, per altri incidenti in A4. Gli utenti invocano la terza corsia. Il primo incidente si è verificato alle 4 del mattino quando nel tratto compreso tra San Stino e Portogruaro, in carreggiata est all’altezza di Annone, una bisarca ha preso fuoco. Le fiamme hanno danneggiato gravemente il mezzo. Sul posto pompieri e operai di Autovie Venete per la messa in sicurezza del tratto autostradale. Ma questo era solo il prologo. Infatti alle 7.10 si è verificato il secondo incidente, stavolta in carreggiata Ovest, tra Portogruaro e San Stino. Due mezzi pesanti sono stati coinvolti in un tamponamento. Un autista è rimasto lievemente ferito. I rallentamenti provocati dal primo incidente hanno fatto attivare il by pass sull’A28 e sull’A27. Nel frattempo a Portogruaro, tra viale Pordenone e il centro, si è scatenato il caos, con rallentamenti molto pesanti anche sulla Triestina dove a Lison erano in corso i lavori di asfaltatura. Cinque i chilometri di coda tra Latisana e Portogruaro. E alle 7.45 il terzo incidente che ha coinvolto stavolta quattro mezzi pesanti. Lo svincolo di Latisana è stato decretato uscita obbligatoria, con un fiume di macchine che si è riversato sulle principali arterie della Bassa friulana, in primis Pontebbana e Ferrata dove si sono registrate code verso Portogruaro di almeno 8 chilometri. La A4 è stata riaperta solo alle 10.30. Alle 14 c’erano ancora code a fisarmonica lungo la carreggiata Ovest tra Villesse e Palmanova.

Rosario Padovano