Travolge una bimba in bici e scappa. Preso

San Donà, un 51enne è accusato di omissione di soccorso per non essersi fermato dopo aver centrato una piccola di 7 anni. I genitori erano riusciti a memorizzare parte della targa dell'auto
SCATTOLIN MESTRE 15/08/2007 V.le Vespucci passaggio pedonale adiacente all'Istituto Massari incidente tra una moto e un ciclista..© Bertolin M. - La bicicletta del 79enne investito
SCATTOLIN MESTRE 15/08/2007 V.le Vespucci passaggio pedonale adiacente all'Istituto Massari incidente tra una moto e un ciclista..© Bertolin M. - La bicicletta del 79enne investito

SAN DONA'. Non aveva prestato i soccorsi a una ragazzina investita in sella alla sua bici. Un automobilista è stato denunciato per vari reati, tra cui omissione di soccorso. Si tratta di un sandonatese di 51 anni che ha centrato con la sua auto una bambina in bicicletta mentre usciva dal giardino condominiale in cui risiede.

I militari del nucleo operativo e radiomobile, al termine degli accertamenti, sono riusciti a rintracciarlo e lo hanno denunciato in stato di libertà per lesioni personali colpose, fuga in caso di incidente stradale con persona ferita e omissione di soccorso. Non essersi fermato dopo l'incidente gli costerà molto.

Il 15 maggio, nel pomeriggio, era alla guida della sua auto, intento a uscire da un parcheggio condominiale. In quell'istante ha centrato una bicicletta sopraggiunta lungo la pista ciclabile, condotta da una bambina di 7 anni. Senza scendere dal veicolo, si è allontanato senza prestare soccorso e sincerarsi delle condizioni della piccola che miracolosamente non ha subito lesioni gravi, a parte la paura e lo choc. La minore è stata accompagnata al pronto soccorso dai suoi genitori che avevano assistito alla scena. I medici hanno determinato che le contusioni riportate sono guaribili in 3 giorni.

Papà e mamma della bambina, però, sono riusciti a raccogliere parzialmente la targa del veicolo che aveva proseguito la sua strada senza fermarsi. Così i carabinieri della compagnia di San Donà hanno iniziato ad effettuare una serie di controlli e alla fine sono riusciti a risalire, nel volgere di pochi giorni, al conducente che, dopo essere stato rintracciato, è stato deferito all'autorità giudiziaria.

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