Trattori in strada contro la Romea a pagamento

Protesta degli agricoltori contro il progetto di autostrada a pedaggio lungo la gronda lagunare. Da 10 anni Chisso aveva promesso la messa in sicurezza della statale
MORSEGO MIRANO: PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI CIA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI 03/10/2008 LIGHTIMAGE
MORSEGO MIRANO: PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI CIA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI 03/10/2008 LIGHTIMAGE

CAMPONOGARA. Attenti se domani percorrerete la statale Romea: saranno una trentina i trattori messi in campo dalla Confederazione italiana agricoltori (Cia) contro il progetto di autostrada a pagamento, la cosiddetta Romea Commerciale. La Cia Venezia scalda - e non solo metaforicamente – i motori con una manifestazione in programma domani, martedì 17 dicembre, dalle 9.30, lungo la statale Romea (all’altezza dell’incrocio con Lugo, tra Camponogara e Campagna Lupia).

«È di queste settimane – spiegano i rappresentanti della Confederazione Italiana Agricolori - la notizia dell'approvazione al Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) della nuova Romea Commerciale. Tale opera, secondo la Cia e i residenti della Riviera del Brenta, correrebbe parzialmente sul percorso di una strada già esistente ma, poco prima di Ravenna, si svilupperebbe in un tracciato del tutto nuovo fino ad incrociare l'autostrada A4. «Pur senza entrare nel merito dell'opportunità o meno di tale opera - spiega la confederazione - rileviamo che il percorso prescelto andrebbe a costituire per il Veneto un terzo asse nord-sud e consumerebbe centinaia di ettari di suolo, impattando fortemente su una zona agricola e tagliando in due una zona di pregio come la Riviera del Brenta».

«Come CIA Venezia - continua - già da tempo orientiamo la nostra azione al risparmio di suolo ed alla salvaguardia delle aree agricole, e preferiamo l'utilizzo ed il potenziamento degli assi viari esistenti (che insistono in zone già impattate) alla costruzione di nuovi. Le soluzioni possono essere molteplici. Non è compito nostro stabilire quale sia la migliore delle scelte, ma continuiamo ad affermare con forza la necessità di tutelare il territorio agricolo ancora intatto».

La CIA illustrerà la propria posizione alle 11, al culmine della manifestazione in Romea, alla quale sono stati invitati anche i sindaci del territorio.

Uno dei motivi che, sulla carta, hanno portato al progetto della Romea Commerciale, è la necessità di aumentare la sicurezza dell’arteria. Va però notato che da dieci anni l’attuale assessore regionale alla mobilità, Renato Chisso, aveva promesso un intervento sull'Anas per la messa in sicurezza della statale entro un anno, con i guard rail centrali, in grado di evitare i terribili schianti mortali che funestano la strada.

Tale promessa è purtroppo rimasta lettera morta.

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