Trasporti, scuole, aziende e uffici: tutte le informazioni sullo sciopero

Cgil e Uil hanno promosso un corteo che andrà da piazzale Roma a campo Santo Stefano. Venerdì nero per i trasporti. Lupi revoca la precettazione dei ferrovieri
Sciopero generale del 14 novembre di studenti e lavoratori per le vie del centro di Mestre
Sciopero generale del 14 novembre di studenti e lavoratori per le vie del centro di Mestre

VENEZIA. Lavoratori pronti a incrociare le braccia domani per lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil - non dalla Cisl - che interesserà tutti i settori e che vedrà i lavoratori sfilare in corteo da piazzale Roma - il ritrovo è alle 9 - a Campo Santo Stefano.

A concludere la manifestazione saranno gli interventi di Walter Schiavella, segretario generale della categoria degli edili della Cgil nazionale, e Gerardo Colamarco, segretario generale della Uil del Veneto. Nel mirino delle organizzazioni sindacali le politiche del governo e il Job Act, senza dimenticare la situazione locale. «La situazione della provincia di Venezia», spiega il segretario veneziano della Cgil, Enrico Piron, «continua a peggiorare di giorno in giorno. Dalla drammatica situazione del petrolchimico e del distretto del vetro alla riorganizzazione degli enti locali (Provincia, Apt, Ater, Comune, Asl) fino ad arrivare alle crisi aziendali delle piccole e medie imprese che fino a qualche anno fa erano il tessuto sociale dei nostri territori e ora sono in difficoltà sia nella Riviera del Brenta, che nel Veneto Orientale e a Chioggia Cavarzere». Buoni motivi - sostengono i due sindacati - per scendere in piazza e chiedere un cambio di passo. Lo sciopero per la maggior parte delle categorie sarà di otto ore, ma con modalità diverse da settore a settore. Per ciò che riguarda il trasporto pubblico locale, che vede partecipare alle proteste anche l’Ugl, il blocco di autobus e vaporetti sarà dalle 9.30 alle 16.30 per garantire i servizi nelle ore di punta del mattino e della sera. Per il trasporto extra-urbano (Atvo) lo sciopero è invece indetto tra le 15.30 e le 23.

Actv fa sapere che il servizio di biglietteria e il servizio di call center potranno essere non garantiti o irregolari durante tutta la giornata e anche il people mover potrebbe restare fermo o funzionare a singhiozzo.

Per ciò che riguarda invece il trasporto ferroviario, comparto che vede l’adesione allo sciopero anche del sindacato Orsa, treni fermi dalle 9 alle 17. Dopo un balletto di notizie per tutta la giornata di giovedì, il ministro Lupi ha dovuto ritirare la precettazione dei ferrovieri che quindi potranno scioperare.

Disagi per gli utenti ci saranno anche negli uffici pubblici, e nelle scuole, dove l’adesione alla giornata di sciopero e mobilitazione è stata condivisa anche da Gilda, Ugl, Unams. I presidi hanno già informato le famiglie del fatto «potranno verificarsi riduzioni del servizio scolastico compresa la mancata attivazione di una o più ore di lezione», come informa ad esempio la circolare della preside Concetta Franco del liceo Morin della Gazzera, «con conseguente ingresso posticipato o uscita anticipata degli studenti interessati». Se domani dovete prendere un aereo, controllate che la partenza sia confermata. E sempre per ciò che riguarda i trasporti alla Cav - che gestisce la Venezia-Padova e il passante di Mestre, già oggi sarà una giornata di sciopero, in questo caso aziendale, proclamato da Cisl, Sla-Cisal e Ugl: senza esattori ai caselli si potrà quindi transitare gratis. Oggi - per il personale non turnista - sarà dalle 15 alle 17 mentre per il personale turnista del Centro servizi di Mestre braccia incrociate nelle ultime due ore di ogni turno, (13.45-15.45, 16.30 -18.30 e 16-18); il restante personale turnista sciopererà invece domenica prossima, sempre nelle ultime due ore di ogni turno (4-6, 12- 14 e infine 20- 22).

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