Trasporti, nasce lo sportello unico per le procedure doganali
VENEZIA. Uno Sportello Unico telematico per tutti i 18 Enti e organismi che intervengono con le proprie certificazioni negli attuali processi di sdoganamento, con 68 tipi di intervento di vario genere (dichiarazioni, licenze, visti ecc.). È il primo strumento del genere in Italia ma anche in Europa, realizzato dalla Direzione delle Dogane, sulla base delle richieste e delle sollecitazioni venute dagli operatori, delle quali si è fatta interprete la Regione del Veneto con l'Unità di Progetto Logistica.
Ci sarà un unico riferimento unitario, fisico e temporale, per tutte le procedure e le documentazioni che entrano in gioco, con attività di controllo che possono essere avviate già durante il trasferimento delle merci dall'origine al nostro Paese. Alla fine, le dichiarazioni di sdoganamento potranno essere rilasciate nel 95 per cento dei casi in un tempo che varia dai 12 secondi ai 5 minuti. Questo innovativo strumento è stato presentato questa mattina nella sede della Direzione Interregionale delle Dogane di Mestre, presenti tra gli altri l'assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso, il direttore dell'Agenzia delle Dogane Giuseppe Peleggi con la responsabile tecnologie per l'innovazione dell'Agenzia Teresa Alvaro, il presidente dell'Autorità Portuale di Venezia Paolo Costa, Fabio Gava per la Save, il presidente degli industriali di Venezia Matteo Zoppas, il presidente di Confetra Nord Est, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, Paolo Salvaro.
Proprio Confetra si era attivata circa un hanno fa per arrivare ad una semplificazione delle procedure, trovando ascolto in Regione, che ha sua volta ha trovato un sensibile interlocutore nell'Agenzia delle Dogane. Il nuovo servizio si basa su un unico punto di accesso dietro il quale ci sono tutte le strutture della pubblica amministrazione coinvolte a vario titolo nelle operazioni, che diventano interoperabili: in pratica, il rilascio delle diverse autorizzazioni avviene in parallelo tra le varie istituzioni. Il beneficio per le imprese riguarda lo snellimento dei processi di controllo e un sostanziale miglioramento delle performances dei servizi. «Direi che è la prima volta che la Burocrazia riesce ad attuare un simile processo di sburocratizzazione nell'interesse degli operatori», ha chiosato Chisso, mentre Zoppas ha riconosciuto che «per la prima volta si assiste ad un processo di sburocratizzazione con un approccio quasi da privato».
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