Transenne e bodyguard, ma per l'Apple Watch non c'è l'assalto

Dalla mattina di venerdì 26, via alle vendite dell'ultimo nato in casa della Mela bianca. Alla Nave de Vero, unico store ufficiale Apple in Veneto, si temeva la ressa. Tutto è filato liscio, tra appassionati e curiosi
La coda fuori dall'Apple Store alla Nave de Vero per l'Apple Watch (foto Agenzia Candussi)
La coda fuori dall'Apple Store alla Nave de Vero per l'Apple Watch (foto Agenzia Candussi)

MARGHERA. Più di quaranta persone, arrivate puntuali prima dell'apertura e disposte ad attendere il loro turno anche per qualche ora, pur di poter essere tra i primi a posare gli occhi sul tanto atteso “smart watch” targato Apple: questa mattina, venerdì 26, al centro commerciale “Nave de Vero” di Marghera, l'unico store ufficiale della mela morsicata presente in tutto il Veneto è stato teatro del lancio in grande stile dell'ultimo “miracolo” made in Cupertino, il famoso Apple Watch già in vendita negli Stati Uniti da una manciata di mesi.

Tanti gli appassionati dei prodotti della Mela bianca accorsi a Marghera, ma non tantissimi: chi si aspettava fanatici appostati in tenda fin dalla sera prima o code interminabili che si snodavano lungo le gallerie del centro commerciale (uno scenario che si era effettivamente presentato l'anno scorso, all'inaugurazione del negozio) è rimasto deluso; certo, il personale Apple, magliette blu e sorriso smagliante, non ha esitato a piazzare transenne e bodyguard all'ingresso, ma chiunque poteva entrare a sbirciare tra i tavoli in legno e i device esposti, magari aspettando in fila qualche decina di minuti.

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