Tranciato un cavo telefonico mute oltre 2500 utenze fisse

MIRA. Un'operazione errata di scavo a ridosso di grossi cavi telefonici e 2500 utenze fisse , sono rimaste mute per quasi due giorni. Cioè non c’era linea internet ne si poteva telefonare.
Il cavo è stato tranciato da un escavatore lunedì sera nell’area di Borbiago e fino a ieri a tarda sera i tecnici Tim, cioè quelli che adesso gestiscono le ex linee fisse Telecom hanno lavorato per riportare la situazione sotto controllo. I centralini della polizia locale e del municipio sono stati raggiunti da decine e decine di telefonate di persone infuriate per quello che stava succedendo. «Abbiamo spiegato», dicono al comando della polizia locale, «di non preoccuparsi perché molti tecnici erano già al lavoro per sistemare il guasto». Ma per molti non è stato facile. «Restare senza telefono fisso al giorno d’oggi», spiegano i titolari di alcune utenze di mira tra cui degli imprenditori, «può essere anche sopportabile visto l’uso diffuso di telefonini , ma altre restare senza internet quando si ha un’azienda è praticamente impossibile senza bloccare tutto».
A sistemare il guasto sono state mandate diverse squadre di tecnici per tutta la giornata di ieri. Internet veloce copre completamente il territorio comunale di Mira e frazioni solo da pochi anni. «Siamo stati uno degli ultimi comuni della Riviera ad avere internet veloce in tutto il territorio», sbotta un residente, «con frazioni come Marano e Gambarare che hanno visto la copertura completa solo poco più di tre anni fa. Ogni guasto di queste proporzioni ci fa preoccupare». La situazione comunque in tarda serata di ieri grazie allo sforzo dei tecnici era quasi completamente sotto controllo. Solo qualche utenza aveva ancora dei problemi minori che comunque saranno monitorato con attenzione anche nella giornata di oggi. (a.ab.)
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