Tram, mercoledì scatta la rivoluzione

L’hub di Piazzale Cialdini il punto strategico di interscambio con i bus: parte una massiccia campagna d’informazione
Di Marta Artico
agenzia Candussi. Giornalista: Artico. Descrizione: Presentazione del programma per l'avvio dell'esercizio del tram in arrivo a Venezia. nella foto Assessore mobilità e trasporti Renato Boraso.
agenzia Candussi. Giornalista: Artico. Descrizione: Presentazione del programma per l'avvio dell'esercizio del tram in arrivo a Venezia. nella foto Assessore mobilità e trasporti Renato Boraso.

Mercoledì 16 settembre sarà il “big bang” per il trasporto pubblico. Parola di Giovanni Seno, amministratore delegato di Avm e Actv. Cioè? «La partenza del tram significa l’introduzione delle rotture di carico e un cambiamento di abitudini». Al suo fianco, per la presentazione, ieri c’erano l’assessore alla Mobilità, Renato Boraso, assieme all'amministratore unico Pmv, Antonio Stifanelli, il direttore Automobilistico Actv, Elio Zaggia, il direttore generale Vela, Vincenzo Monaco.

Mercoledì si parte. Si parte mercoledì, dunque, inizio dell’anno scolastico e giorno di mercato settimanale, per la tratta da Favaro fino a Venezia; scambio principale l’hub di piazzale Cialdini. Seno ha spiegato che verrà avviato un dettagliato monitoraggio per tarare “in corsa” il servizio e la riposta degli utenti. L'inaugurazione sarà anticipata a martedì alle 12.30, presente il sindaco Luigi Brugnaro che salirà a Favaro Monte Celo, per giungere alle 13 a Piazzale Roma.

Seno e Boraso hanno spiegato che le corse partono a metà settembre perché la commissione ha dato il via libera solo giovedì, dunque era impossibile programmare con maggiore anticipo l’avvio senza sapere se ci sarebbe stato l’ok e quando. Il fatto che l’avvio avvenga lo stesso giorno di inizio delle scuole non creerà problemi, rassicurano, perché quel giorno entra in vigore l’orario invernale di Actv e le corse scolastiche non sono impattanti.

Campagna d’informazione. In questi giorni sarà capillare la diffusione delle informazioni con locandine affisse a bordo fermata, locandine particolareggiate nelle zone dove avvengono modifiche, una comunicazione per non vedenti e sui social network. Martedì verranno organizzate commissioni ad hoc con le Municipalità di Favaro e Marghera. L’arrivo del tram a Venezia, è stato ribadito, rappresenta una rivoluzione per il trasporto pubblico, «un'opera pubblica di assoluta novità e complessità».

L’hub di piazzale Cialdini. Piazzale Cialdini diventerà il nodo di interscambio bus-tram, linea blu e linea rossa, linee extraurbane e urbane. In questi giorni verranno eliminati i 35 parcheggi blu per lasciar spazio al piazzale e alle fermate, inoltre verrà rifatto il manto stradale. Un intervento del costo di 70 mila euro, nell’attesa di poter appaltare il progetto da un milione e mezzo di euro, per ora congelato, nella speranza che ci sia la copertura. Pmv si occuperà della manutenzione che si dovesse rendere necessaria, per i prossimi 40 anni sono previsti 35 milioni di euro di interventi.

Modifiche e orari. Mercoledì 16 settembre la prima corsa del tram diretta a Venezia partirà dal capolinea di Favaro alle 6.06 e arriverà a Piazzale Cialdini alle 6.23 con arrivo a Venezia alle 6.45; a Marghera, prima partenza alle 6.25, arrivo a Cialdini alle 6.55. Elio Zaggia (Actv) ha illustrato modifiche, variazioni, modalità del nuovo servizio. Da Favaro a Venezia ci sarà un tram ogni dieci minuti, da Mestre un tram abbinato a bus, ogni 5. Festivo ogni 15 minuti. Il 12 e il 12 barrato saranno soppressi ma sostituiti con dei nuovi prolungamenti delle linee 13 e 20 con interscambio in piazzale Cialdini, vengono introdotte circolari di rinforzo su Venezia, il 41 e il 42, si attiva la fermata al Distretto di Favaro. Più che le variazioni di orario, però, il “big bang” sarà rappresentato dal modo di utilizzare i mezzi con l’interscambio.

I primi giorni sul tram ci saranno delle hostess che aiuteranno chi ha domande, mentre a terra ci saranno funzionari dell’azienda.

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