Tram a singhiozzo, poi lo stop nuovi problemi sulla linea elettrica

Ancora disagi in città, questa volta causati probabilmente dal maltempo. Bus sostitutivi in strada Actv e Pmv affidano verifiche sulla linea a un’azienda specializzata esterna. Da oggi si riprende
Di Mitia Chiarin
Prove passaggio del tram sottopasso stazione di Mestre. Nella foto: via Rizzardi Marghera
Prove passaggio del tram sottopasso stazione di Mestre. Nella foto: via Rizzardi Marghera

Tram a singhiozzo, con cinque interruzioni dalle 10 alle 13, causate sempre da non meglio precisati problemi alla linea elettrica che alimenta i mezzi color rosso veneziano. Stavolta, però, la colpa sarebbe del maltempo. Dalle 13.10 di ieri Actv e Pmv hanno deciso di fermare i tram, facendoli rientrare in deposito e attivare in pianta stabile fino a sera le corse sostitutive con autobus sulla linea Favaro-via Sernaglia. Dalle 10 alle 13 a causa delle cinque interruzioni, erano entrati in servizio i bus con un servizio di trasporto a singhiozzo, che l’azienda ha deciso di sospendere per evitare disagi maggiori all’utenza.

I fermi si sono verificati alle 10.50, alle 11.10, alle 11.15 , alle 12.05 e alle 12.35. Poi, la decisione di sospendere le corse in via cautelativo, dicono da Pmv e Actv. La causa delle interruzioni, cali di tensione alla linea aerea di contatto della tramvia, sarebbero da imputare al maltempo e stavolta azienda di trasporto e Enel paiono d’accordo nell’interpretare così l’ennesima giornata da dimenticare. Enel ha dovuto fronteggiare una serie di guasti causa maltempo, non è escluso che l’effetto a cascata siano stati i problemi al tram, stavolta. Ma, visto che la linea elettrica continua a rivelarsi anello debole del sistema di trasporto che da metà mese deve avviare in pianta stabile le corse aperte al pubblico da Mestre al Panorama di Mestre e che entro fine anno deve approdare a piazzale Roma, per i collegamenti con Venezia, la precauzione è diventata d’obbligo. «Non essendo stato possibile individuare la causa di tali inconvenienti e comunque essendosi queste verificate in concomitanza con la mancanza di corrente in altre parti della città», spiega una nota inviata nel pomeriggio di ieri da Pmv e Actv, le due aziende «hanno deciso di effettuare immediatamente e autonomamente una serie di verifiche elettriche, aggiuntive rispetto ad analoghe iniziative in corso da parte di Enel e di Gemmo (costruttrice degli impianti elettrici), affidando l’incarico ad una società specializzata che ha già iniziato ad operare in queste ore». Le verifiche della società di consulenza tecnica si sono protratte per tutta la notte, in assenza di alimentazione elettrica. Altre indagini sono in programma oggi. «Una volta completate le verifiche, Pmv e Actv prenderanno le decisioni più opportune atte a garantire la ripresa e la continuità del servizio, fornendo contestualmente idoneo supporto alla Direzione Lavori di Pmv per tutti gli adempimenti di sua competenza», conclude la comunicazione.

Il blocco alle corse del tram per problemi elettrici non è una novità: la scorsa settimana si è era verificato un blocco di oltre 8 ore per un guasto alla sottostazione di viale San Marco, con conseguenti disagi e scambio di responsabilità tra aziende del tram ed Enel sulle origini del guasto. Ora una nuova sospensione con la speranza, oggi, di veder correre di nuovo il tram.

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