Tragedia scampata: terrazzo si stacca e piomba nella piscina
JESOLO. Terrazzo si stacca dalla parete al settimo piano dell’hotel Albatros di via Dalmazia e crolla a bordo piscina. Ieri verso le 16.30 le ultime tre clienti avevano lasciato la vasca da soli 5 minuti. Se fossero rimaste a prendere il sole, sarebbero state spacciate.
Invece, all’esterno dell’hotel 3 stelle in piazza Manzoni, da due anni di proprietà di una società russa con amministratrice delegata la dottoressa Subotina, non c’era nessuno. Non almeno nelle immediate vicinanze del fragoroso crollo. Dall’interno dell’albergo del lido si è sentito un frastuono impressionante, come un’esplosione improvvisa cui è seguito lo sfaldarsi dei frammenti in cemento del terrazzino, del peso di almeno una ventina di quintali.
Nessun ferito, è stato subito accertato. Altri ospiti e il personale sono accorsi per capire cosa fosse accaduto e al momento nessuno se ne è quasi reso conto. Poi hanno osservato verso l’alto e notato la mancanza della terrazza di una stanza la settimo piano finita a terra per ragioni al momento oscure.
La direttrice dell’hotel ha chiamato i vigili del fuoco che sono arrivati immediatamente con la squadra di turno, l’autoscala, e il funzionario di Mestre. Sul posto, la polizia locale per gli accertamenti. I clienti si sono radunati nell’atrio e attorno all’area esterna a commentare l’accaduto che ha dell’incredibile.
In questo periodo sono arrivati molti turisti per il Corpus Domini e il 2 Giugno. Soprattutto tanti tedeschi. Il terrazzo che si è staccato era al settimo piano, uno dei due che sono stati oggetto di una ristrutturazione invernale con elevazione della struttura ricettiva di altri due piani. In via Dalmazia sono giunti i tecnici dell’impresa che ha seguito i lavori, la De Stefani di Jesolo, una delle più conosciute sul territorio.
Il cedimento è stato completo. Il terrazzo si è staccato e cadendo dal settimo piano ha toccato quello sottostante, anche questo danneggiato, poi è piombato a bordo piscina causando anche dei danni alle auto parcheggiate nelle immediate vicinanze.
Tutti i materiali sono sotto sequestro. Interdette all’utilizzo le camere sottostanti al terrazzino crollato, quindi la piscina. I clienti sono stati trasferiti in altri hotel della zona che hanno messo a disposizione le camere. Subito informata l’associazione jesolana albergatori che ha collaborato per assistere i gestori della struttura nella ricerca di altre sistemazioni di emergenza. Da oggi inizieranno i controlli e gli interventi necessari per capire le ragioni di questo cedimento che poteva causare una tragedia.
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