Traffico paralizzato e voli in ritardo
Traffico paralizzato, cavalcavia e sottopassaggi inaccessibili, una raffica di piccoli incidenti e voli in ritardo. Molti i disagi provocati dai fiocchi caduti dalle 17 di ieri in quasi tutta la provincia, mentre in molti si preparavano ad uscire dall’ufficio.
Centro storico. A Venezia, dopo l’acqua alta del mattino la neve è arrivata intorno alle 18, imbiancando i tetti e attaccando, rendendo scivolosi calli e ponti, a partire da quello di Calatrava, dove alcuni sono finiti gambe all’aria.
Mestre, tram fermo. A Mestre i disagi maggiori: la nevicata ha prima rallentato e poi fermato il tram della linea T2 a causa della neve che ha reso scivolose le rampe del sottopassaggio della stazione ferroviaria. La linea Mestre-Marghera è stata prima sostituita da con bus da 18 metri e poi, dal momento che anche questi facevano difficoltà, con bus più piccoli da 12 metri per affrontare meglio le rampe d’accesso e d’uscita. Con un tweet Actv ha avvisato: «Viabilità in crisi con conseguenti disagi e ritardi». In azione i mezzi spargisale che, come da piano anti-neve, hanno percorso le strade principali di Mestre. Dove i disagi non sono mancati soprattutto per i cavalcavia e i sottopassaggi.
Traffico paralizzato. Traffico paralizzato dall’uscita Miranese della tangenziale verso il centro di Mestre perché le automobili non riuscivano a salire sul cavalcavia dell’Amelia. Ieri alle 20 la situazione era paralizzata, con i mezzi che non andavano ne su ne giù. Disagi e rallentamento anche lungo la strada Castellana. I rallentamenti hanno riguardato anche la tangenziale, in corrispondenza delle tre principali uscite per il centro di Mestre (Miranese, Castellana e Terraglio). Bloccate anche via Forte Marghera, Corso del Popolo e viale Ancona. I vigili hanno chiuso e poi riaperto l’accesso in via Cappuccina dal Rampa Cavalcavia. I vigili del fuoco, tra Mestre e gli altri comuni della provincia, sono stati impegnati in una decina di interventi, tra i quali alcuni piccoli incidenti.
Auto scivola nel Brenta. Tra questi uno a Marcon, in via Don Ballan, dove due auto sono rimaste coinvolte in uno scontro, senza gravi feriti. L’intervento principale a Malcontenta di Mira dove verso le 17 una donna che dalla chiesa della frazione si stava spostando in direzione di Fusina ha perso il controllo dell’auto ed è finita, in bilico, sull’argine del naviglio del Brenta. Fortunatamente l’auto si è appoggiata sul fianco: la donna è riuscita ad uscire da sola con l’abitacolo mentre i pompieri hanno recuperato l’auto prima che finisse nel canale.
La neve sul circo. A Mestre i vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche al circo di Vienna, nei pressi dell’Auchan, per togliere la neve dal tendone, per evitare il pericolo che il peso della neve sfondasse il telone.
Ritardi al Marco Polo. All’aeroporto Marco Polo il piano neve è scattato alle 17.40 a causa di una intensa nevicata, molto più che in centro città. Oltre venti i voli con ritardi, che in alcuni casi hanno raggiunto anche le tre ore. I ritardi sono stati causati dalle operazioni di pulizia della pista e di de-congelamento degli aerei, e in particolare delle ali.
Camion di traverso. A Caorle due feriti in due uscite di strada tra le 18.30 e le 19.30. Il primo caso ha riguardato una vettura finita contro un muretto della provinciale 59 a Sesta Presa. Auto fuori strada anche tra il ponte di Porto Santa Margherita e Sansonessa, a Tezzon e Lido di Altanea. A San Michele un camion di traverso sul ponte del Tagliamento. Triestina chiusa dalle 18 con code di 5 km.
Gelate nella notte. Previste gelate nella notte, con la formazione di lastre di ghiaccio. Negozianti, proprietari di case e inquilini - ricorda il Comune - sono tenuti a sgomberare dalla neve o dal ghiaccio i marciapiedi antistanti gli immobili di rispettiva competenza.
Pellegrinaggio. Rinviato a sabato prossimo il pellegrinaggio al santuario di Caorle con il patriarca Francesco Moraglia, previsto per oggi. (f.fur.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia