Traffico e disagi sull’A4 oggi code da bollino rosso

Punte di 2.800 veicoli l’ora in direzione Trieste. Autovie e Polstrada avviano  il “Pacchetto sicurezza” con tre maxicartelli e due nuovi autovelox 
DE POLO - DINO TOMMASELLA - S. STINO DI L .- CODE LUNGO A4 FRA CESSALTO E S. STINO -
DE POLO - DINO TOMMASELLA - S. STINO DI L .- CODE LUNGO A4 FRA CESSALTO E S. STINO -
SAN DONÀ. Un flusso di auto che si è mantenuto intenso per tutta la giornata, con punte di 2. 800 veicoli all’ora. Ieri, sull’A4 Venezia-Trieste, il traffico è stato, come nelle previsioni, da bollino rosso. Per fortuna non si sono registrate particolari congestioni nei tratti interessati dai cantieri per la terza corsia. Proprio su questi tratti da oggi scattano le prime misure del “Pacchetto sicurezza”, deciso da Autovie con la Polstrada per fronteggiare l’aumento degli incidenti. Nella notte scorsa, tra San Giorgio e Latisana, era in programma il posizionamento dei primi tre maxicartelli per ricordare a chi transita il rispetto delle distanze di sicurezza. In programma anche l’installazione di due ulteriori autovelox, che si aggiungono ai tre già presenti sul tratto interessato dai lavori.


Per migliorare la fluidità della circolazione, in prossimità dei cantieri, dove sono attivi i restringimenti di carreggiata, sarà modificata la segnaletica riguardante la velocità che prevede la riduzione da 130 a 90, a 70, fino a 60 chilometri orari e «addolcita», rendendola meno repentina, l’entrata sul tratto interessato dal cantiere.


Tornando all’esodo, ieri i transiti sono stati decisamente elevati, con punte di 2.800 veicoli all’ora in direzione Trieste. Mentre verso Venezia si sono registrati fino a 2.400 veicoli all’ora. I caselli più frequentati sono stati San Donà e Latisana. A San Donà le code sono state segnalate già in mattinata, tanto che per alleggerire la pressione è stata consigliata l’uscita a Meolo. In direzione Trieste code in mattinata tra Portogruaro e San Giorgio, nel pomeriggio rallentamenti tra San Stino e Portogruaro. Per oggi attesi ancora transiti elevati.


Giovanni Monforte


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