Tradito dalla voglia di sposarsi, nordafricano espulso
MESTRE. Espulsione coatta, effettuata nei giorni scorsi, verso la Tunisia di G.M.S., 27 anni, giovane nordafricano che si era stabilmente sistemato tra Mestre e Padova. Il giovane era stato collocato in un CIE in attesa del perfezionamento del procedimento amministrativo a suo carico. Il giovane era giunto clandestinamente in Italia nell’aprile 2011 sbarcando a Lampedusa e subito dopo si era stabilmente sistemato tra Mestre e Padova.
Qui era stato più volte arrestato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, ma la sua esatta identità è stata accertata solo quanto, alla fine dello scorso anno e al termine di un periodo detentivo in seguito a condanne in materia di stupefacenti, lo stesso si era recato all’Ufficio Anagrafe per le pubblicazioni di matrimonio con una ragazza italiana, verosimilmente allo scopo di regolarizzare definitivamente la sua posizione in Italia. Il giorno in cui si è presentato all'ufficio per la pratica ha trovato i poliziotti del Commissariato di Mestre e i colleghi dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia: in seguito, dopo aver ottenuto la sua collocazione presso un CIE nazionale (a seguito dell’attento esame del profilo personale del soggetto), è stato accompagnato al centro. Nei giorni scorsi il definitivo rimpatrio con destinazione Tunisi.
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