Tracima la fogna a scuola: quattrocento bimbi a casa

Disagi alla Don Milani, chiusa per ordine del sindaco. Si punta a riaprire martedì 2 febbraio dopo l’intervento di Veritas e del Comune

SOTTOMARINA. Fognature ostruite, niente lezioni per quasi 400 bambini della scuola elementare Don Milani. L’ordinanza di chiusura, firmata lunedì mattina dal sindaco per la parziale inagibilità del plesso, ha creato disagi ai genitori che non in molti casi non sapevano a chi lasciare i figli ricorrendo all’ultimo a nonni e baby sitter.

L’intasamento, che ha coinvolto sia la condotta esterna che quella interna, è stato quasi interamente risolto durante la mattinata  e martedì 2 febbraio, salvo imprevisti nella notte, la scuola tornerà a funzionare con normalità.

È stato un lunedì anomalo per i bambini della scuola Don Milani. All’arrivo nel piazzale di via Domenico Schiavo hanno scoperto che la scuola sarebbe rimasta chiusa per problemi alle condotte fognarie che hanno costretto il sindaco Giuseppe Casson a firmare d’urgenza un’ordinanza di chiusura. I primi segnali erano arrivati già sabato, attorno alle 14, quando il personale non docente aveva notato dell’acqua sul soffitto, in corrispondenza dei bagni del primo piano. L’emergenza vera è però comparsa lunedì, alle 7, quando tutti i bagni risultavano intasati con la tracimazione delle acque nere. Immediata la segnalazione all’ufficio tecnico del Comune e a Veritas e la decisione di chiudere la scuola.

Sul posto per tutta la mattina si sono trattenuti gli operai di Veritas e dei lavori pubblici. In un primo momento si pensava a un problema sulla condotta esterna, ma il sopralluogo ha confermato che gli intasamenti esterni avevano creato un effetto imbuto anche sulla condotta interna causando la tracimazione di tutti i bagni, al piano terra e al primo piano.

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