Tra le Consulte comunali anche una per i giovani

«Sin da inizio mandato», spiega la vicesindaca, Raffaela Giomo, «abbiamo promosso azioni rivolte a incrementare gli strumenti con i quali l’amministrazione dialoga con i cittadini, siamo convinti che la partecipazione sia l’espressione di un modo di amministrare fondato sulla trasparenza a favore della legalità e a garanzia di una politica aperta e pronta al confronto, in grado di favorire una crescita armonica e sostenibile del territorio». «In linea con questo impegno», continua la sindaca, Silvia Conte, «abbiamo voluto offrire alla cittadinanza uno strumento in più attraverso il quale partecipare alle scelte che la riguardano. Le Consulte rappresentano un nuovo soggetto in grado di approfondire le problematiche e le potenzialità della comunità, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio. In particolare la Consulta per la comunità patrimoniale altinate è ispirata al concetto di “comunità patrimoniale”, come definita nella Convenzione di Faro del 2005: una comunità di eredità, ossia un insieme di persone che attribuisce valore a tutte le risorse ereditate dal passato ma in continua evoluzione che la comunità identifica quale espressione dei propri valori, credenze, conoscenze, tradizioni».

Ogni Consulta sarà composta dal presidente, dal sindaco o suo delegato, da un consigliere comunale di minoranza, uno di maggioranza, da un numero di norma compreso tra 6 e 20 di cittadini individuati tra le autocandidature presentate a seguito di avviso pubblico.

Possono autocandidarsi persone singole e associazioni. Chi fosse interessato può rivolgersi al servizio Affari generali, telefonando al numero 0422-826226 o scrivere all’indirizzo mail affarigenerali@comunequartodaltino.it.

Marta Artico