Torre Mizar, sigilli a un appartamento

Sequestrati beni per un milione e 200mila euro a Gabriella Brugnera, l’impiegata infedele

JESOLO. C’è anche un appartamento nella Torre Mizar a Jesolo, tra i beni sequestrati a Gabriella Brugnera, 50 anni, la segretaria “infedele” accusata di essersi impossessatasi illegalmente, dal conto corrente del suo datore di lavoro, il gruppo Perin di Vazzola, di 3,2 milioni di euro. Ieri mattina si è vista notificare il sequestro di beni per un importo di un milione e trecentomila mila euro dalla Guardia di finanza di Venezia. All'alba le fiamme gialle del nucleo di polizia tributaria di Venezia, su delega della Procura della Repubblica, hanno eseguito perquisizioni e sequestri di beni mobili, immobili e autovetture, tra i quali spiccano una villa a Borca di Cadore (Belluno), un immobile a Jesolo, un'auto di lusso e quote societarie per oltre un milione di euro. I provvedimenti si inseriscono nel quadro di indagini nate a seguito della querela del suo ex datore di lavoro che, al termine di questa parte dell’inchiesta, è stata ritenuta responsabile di aver sottratto illecitamente circa 3,2 milioni di euro dai conti correnti delle cinque società nelle quali lavorava.Numerose sono le presunte condotte truffaldine su cui hanno indagato i finanzieri: ripetuti e ingiustificati prelevamenti operati sul canale “home banking”, apposizione di firme false su assegni e disposizioni di bonifico, indebite percezioni dei propri compensi.

Una volta prelevate le somme, la donna le avrebbe accreditate su propri conti personali, per reinvestirle in acquisizioni mobiliari ed immobiliari (anche tramite l' interposizione di una società). Dopo un anno di indagini, svolte anche attraverso accertamenti bancari eseguiti su movimentazioni per oltre dieci milioni, i finanzieri hanno ricostruito l'intero giro d'affari dell'attività fraudolenta che si protraeva ormai da anni.

L'ex segretaria, residente a Vittorio Veneto, è accusata di frode informatica, truffa aggravata, accesso abusivo a sistemi telematici e falsità, mentre i suoi due figli sono indagati per truffa, ricettazione e falso. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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