Tornado in Riviera, al via la distribuzione di 1,4 milioni di euro

La decisione presa dalla giunta veneta sfruttando i meccanismi del cosiddetto Patto verticale del 2015

VENEZIA. Il vicepresidente della Regione Gianluca Forcolin ha firmato oggi, mercoledì 30 settembre, per conto del presidente Zaia, il decreto che autorizza l'applicazione di una nuova procedura di riparto del patto verticale incentivato 2015, attribuendo l'intero plafond ancora disponibile di 1.400.000 euro a favore dei Comuni di Dolo, Mira e Pianiga, colpiti dal tornado dell'8 luglio scorso, che ne avevano fatto richiesta in relazione ai debiti in conto capitale che prevedono di pagare complessivamente nell'anno 2015. 

La firma  stata apposta dopo che anche la Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali, riunita a Venezia, ha espresso condivisione su questa proposta. "I Comuni di Dolo, Mira e Pianiga - ha spiegato Forcolin - proprio nei giorni scorsi avevano manifestato la volontà di essere autorizzati a peggiorare il loro saldo programmatico per un importo complessivo di poco pi di 2 milioni di euro.  Lo scorso aprile, la Regione aveva avviato l'istituto del Patto regionale verticale incentivato, mettendo a disposizione un plafond complessivo pari a 64.000.000 di euro, di cui 48.000.000 a favore dei Comuni e 16.000.000 a favore delle Province e Città Metropolitane. Nei termini stabiliti dalla normativa  stato ripartito un plafond leggermente inferiore (62.239.000 euro) sulla base delle richieste pervenute. Con la successiva legge di conversione lo Stato ha esteso la modalit di utilizzo degli spazi finanziari assegnati agli enti locali e previsto un secondo termine perentorio, il 30 settembre 2015, per la comunicazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze degli elementi informativi occorrenti per la verifica del mantenimento dell'equilibrio dei saldi di finanza pubblica".

"Visti i tempi ristretti e la situazione manifestata dai tre Comuni della Riviera del Brenta, abbiamo proposto di assegnare loro l'intero importo ancora disponibile e di autorizzarli a peggiorare il proprio obiettivo relativo al Patto di stabilità interno 2015, esclusivamente al fine di favorire i pagamenti in conto capitale dando priorità a quelli relativi ai debiti commerciali di parte capitale maturati alla data del 31 dicembre 2014. Un ringraziamento va, peraltro, ai 13 comuni che avevano dichiarato la loro disponibilità a peggiorare il loro saldo relativo al Patto di stabilità, per donare risorse ai tre comuni della Riviera del Brenta colpiti dal tornado. Non sarà necessario, in quanto  stata data a Dolo, Mira e Pianiga assoluta priorità nell'assegnazione delle disponibilità residue".

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