«Tornado, 400 mila euro ancora fermi in Regione»

D’Agostino: se questi soldi non saranno assegnati agli abitanti danneggiati, protesterò con loro
DOLO. I soldi dei contributi, in aiuto alle famiglie colpite dal tornado l’8 luglio 2015 a Mira, Pianiga e Dolo sono molti di più di quelli che ci si aspettava. Ammontano infatti, a 389.294,59 euro e la cifra dopo un lungo contenzioso con l’ex consigliere comunale Vincenzo D’Agostino, ora garante del Comune di Dolo per i contributi, è stata comunicata allo stesso dalla Regione lunedì pomeriggio. Sono soldi di cui le famiglie dei danneggiati, vorrebbero poter usufruire per far fronte alle tante distruzioni.
 
 Quasi il doppio. La cifra è quella raccolta per la precisione con il conto corrente regionale c/c 103827353. Si tratta di contributi che si pensavano dell'ordine di 200 mila euro, ma ora si scopre che sono il doppio, di cui non si sa per ora la destinazione. I quasi 400 mila euro del conto corrente regionale si sommano così ai 215 mila euro raccolti con il sistema dell’sms solidale e vincolati per legge alla realizzazione di opere pubbliche. Ci sarebbero così oltre 600 mila euro di contributi raccolti da tanti donatori e non ancora utilizzati per i quali secondo D’Agostino c'è il rischio che vengano tutti spesi per sistemare lo stadio di Cazzago di Pianiga. La stessa Regione però per quanto riguarda l’sms solidale, ha chiesto ai comuni interessati di Dolo, Mira e Pianga di formulare una proposta alla Protezione Civile Nazionale.
 
Segreti e diffide. «La cifra dei contributi arrivati sul conto corrente regionale mi è stata rivelata - spiega d'Agostino - dopo la mia diffida del 23 marzo scorso in cui chiedevo che fosse ottemperata la sentenza del Tar in cui la Regione contro di me ha perso ed è stata condannata a fornirla nel rispetto della legge sulla trasparenza. Il 27 marzo il responsabile regionale per la trasparenza mi ha fornito i dati richiesti e indicati dalla sentenza. Questa somma è bloccata in Regione dal luglio del 2015 e mi viene da pensare che avrebbe dovuto coprire l'impegno dichiarato dal sindaco Massimo Calzavara, di aggiungere la somma di 400 mila euro, a quelli già a disposizione per il campo sportivo di Cazzago».
 
Pronti alla protesta. D'Agostino è pronto alla protesta. «Questa vicenda- spiega - ha tradito le giuste attese dei cittadini, se questi soldi (i 389 mila euro ancora bloccati senza destinazione) non saranno assegnati ai danneggiati scenderò in strada a manifestare con loro per protesta». Proprio i cittadini nei giorni scorsi e ne avevano paventato il rischio. Sulla questione interviene il sindaco di Pianiga Massimo Calzavara. «Con il sindaco di Dolo - spiega Calzavara - non c'è stato alcun accordo. I soldi dell’sms solidale (215mila euro) ritengo siano più utili per il campo da calcio di Pianiga che per sistemare degli alberi. Sui soldi dei contributi arrivati nel conto corrente regionale deve essere la stessa Regione a deciderne la destinazione». 
 
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