Torna al lavoro grazie al giudice

MARCON. Il giudice del lavoro di Venezia Paola Ferretti ha annullato il licenziamento di G.S. e ha intimato alla ditta che lo aveva assunto, la «Tgs 2000 srl» di Marcon di riassumerlo e di pagargli gli stipendi che non ha incassato dal momento del licenziamento, nel febbraio scorso, fino al giorno della riassunzione. Il magistrato ha sostanzialmente accolto le richieste avanzate dal legale del ricorrente, l’avvocato Enrico Cornelio.

La «Tgs 2000» è una ditta di trasporti locale che lavora per la ditta nazionale «Fedex», che gli subappalta i recapiti nel Veneto. Da Marcon partono i furgoni per distribuire i pacchi in provincia di Venezia e nei dintorni dopo che un grosso camion li ha scaricati nella sede della «Fedex». La ditta permette ai dipendenti di portare i furgoni a casa e di rientrare al mattino con quelli al lavoro. G.S. aveva approfittato e utilizzava il furgone fuori orario di lavoro per distribuire i giornali durante la notte. Ma nel luglio dello scorso anno gli fu contestato e da allora smise di usare il mezzo della ditta. Ma il 19 febbraio 2013 gli venne contestato che aveva continuato a utilizzarlo durante la notte e che aveva reso inutilizzabile il rivelatore satellitare per impedire che venisse rintracciato il percorso.

G.S. ha sempre negato di aver proseguito l’uso del furgone e di non aver mai saputo dove era sistemato il rivelatore satellitare. Il giudice Ferretti, nella sua sentenza, afferma che dalle deposizioni testimoniali si evince che il ricorrente a fine luglio 2012 cessò l’attività di distribuzione notturna di giornali. Stando al magistrato i fatti posti a fondamento del licenziamento disciplinare non hanno avuto alcuna prova e non si è avuta alcuna conferma delle contestazioni mosse dalla ditta. Per questi motivi il licenziamento è stato illegittimo. (g.c.)