Tori scappano e seminano il panico tra la gente: anestetizzati

Incidente in un allevamento di Scorzè. Un tiratore scelto della polizia provinciale li ha colpiti con proiettili-siringa pieni di narcotico

SCORZÈ. Un intervento della polizia provinciale di Venezia ha permesso di anestetizzare due grossi tori fuggiti da un allevamento di Scorzè. Gli animali, fuggiti ieri mattina presto inizialmente erano tre, tutti di grosse dimensioni di razza Salers e sono arrivati al confine con il Comune di Mogliano. Si tratta di esemplari particolarmente pregiati ma anche aggressivi e pericolosi per l'uomo. Uno di questi è stato prontamente recuperato dall'allevatore, ma gli altri due sono fuggiti per alcune centinaia di metri invadendo proprietà private e danneggiando le recinzioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco per presidiare la zona e per evitare che gli animali provocassero pericolo alle persone e alla circolazione stradale.

È stato chiesto l'intervento della polizia provinciale che ha attivato il protocollo d'intesa tra Province e facendo pervenire in zona una pattuglia di Venezia, una di Treviso e, dato che il proprietario ha chiesto il possibile recupero degli animali, una pattuglia di Belluno con gli appositi fucili lancia siringhe.

Gli animali di 10 quintali l'uno di peso sono stati accerchiati dagli agenti delle polizie provinciali muniti di carabina, e dai carabinieri pronti ad intervenire nel caso estremo di pericolo. Il tiratore scelto ha colpito gli animali con siringhe con narcotico. I tori, dopo una ventina di minuti, si sono adagiati al suolo; quando si sono addormentati sono stati recuperati dal proprietario e trasportati in stalla.

Tutti i particolari nel giornale in edicola e nell’edizione web in abbonamento.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia