Topi a scuola, chiuso per 8 giorni l'asilo di Mira
MIRA. Asilo comunale chiuso per oltre una settimana a causa della presenza dei topi.
Questa la drastica decisione presa dal sindaco Alvise Maniero con una ordinanza urgente, dopo la segnalazione da parte di genitori ed insegnanti e la constatazione da parte dei tecnici comunali della presenza di ratti all’interno dell’asilo comunale che si trova in via Porto Menai a Piazza Vecchia.
«Dopo aver preso atto della comunicazione ricevuta dalla dirigenza scolastica dell’istituto comprensivo "Luigi Nono" relativa alla presenza di topi all’interno dell’edificio». si legge in una nota del Comune, «il sindaco Alvise Maniero ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura della scuola dell’infanzia di Piazza Vecchia, per consentire un intervento di derattizzazione nei tempi più rapidi possibili e rispettando ogni norma igienico-sanitaria. Subito era stato informato il servizio igiene e sanità pubblica dell’Asl 13». Il Comune ha preso questa importante decisione dopo aver fatto delle specifiche verifiche .«È stato accertato dopo un sopralluogo», continua la nota, «che questo fenomeno è pericoloso sotto il profilo igienico-sanitario, e per questo è stato disposto di eseguire tramite ditta specializzata un tempestivo intervento di derattizzazione che durerà al,eno otto giorni».
La scuola resterà chiusa da oggi al al 17 giugno. I bambini però non resteranno a casa, e il servizio anche la prossima settimana sarà assicurato. «Il servizio offerto dall’asilo, spiega il sindaco Alvise Maniero, «si svolgerà regolarmente perché i bambini saranno temporaneamente ospitati presso l’edificio scolastico della scuola elementare Ippolito Nievo di Gambarare». La scuola è stata chiusa per consentire un’opera di deratizzazione in sicurezza visto che il veleno sparso per uccidere i topi, se la scuola restasse aperta, potrebbe essere un pericolo per i bimbi ospitati. I genitori chiedono che i tempi di riapertura della scuola siano rispettati e soprattutto che questi episodi che denotano un scarso livello di igiene non si verifichino più . «Speriamo che almeno per gli ultimi giorni dell’anno scolastico i bimbi possano mettere piede nella scuola che hanno frequentato tutto l’anno». Alessandro Abbadir
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